Corriere della Sera

Cantù e Metta derby di gloria Milano chiude la serie d’oro

- Werther Pedrazzi

Duello Metta World Peace e Ragland

Senza Daniel Hackett, con un guerriero in meno, Milano cede di schianto nella ripresa (83-64), come una vecchia quercia sradicata da un fulmine: quella saetta di Stefano Gentile (20 punti) che nel confronto, seppur indiretto, incenerisc­e anche il fratellone milanese (Alessandro 5). E poi, uno strepitoso Metta World Peace, che a dispetto del nome ha ridato a Cantù lo spirito guerriero. Non tanto per i punti segnati, il signor Metta (13), ma per come riesce a essere decisivo e carismatic­o (il povero Kleiza prendeva paura solo a vederlo arrivare) tra le righe della squadra: un califfo Nba venuto qui da noi a sbucciarsi le ginocchia su una palla vagante.

Geometrie di logica euclidea per un derby che Cantù non può e Milano non vuole perdere, con le consegne difensive attente e definite, Moss contro Johnson-Odom, Feldeine che si inchioda a Brooks, l’atletismo del canturino Jones a contenimen­to della potenza del Gentile milanese. Cantù è così, a volte bella, quando vola via (14-6) con Stefano Gentile che sta 7-0 nei confronti del fratello Ale, e Milano vive solo di un po’ di Melli, e ancora (28-18) quando il duello è Metta-Melli, e il Panda gigante non mangia germogli nella foresta della squadra, ma li fa tutti rifiorire. Altre volte impossibil­e, Cantù, quando spreca (29-27) con raffiche di palle perse e liberi sbagliati.

Il derby è già un gran bello alla metà (43-37), nobilitato dal capolavoro astratto di Metta che trattenuto a terra arpiona la palla con i polpastrel­li sinistri e la fa impennare e magicament­e girare in canestro, incendiato dalle stoppate che volano altissime, e dalle accelerazi­oni lineari di DJ Odom (13). Ancora elastica l’Acqua Vitasnella (5545 al 26’), che questa volta non si fa più rimbalzare, e straripa (81-58 a 3’ dalla fine) con lo strepitoso Metta e Williams (15) che nel finale (11 punti nell’ultimo quarto) dilaga nella guerra con Samuels (15). Questa Cantù, che adesso ha raggiunto Bologna e Cremona, Milano avrebbe fatto meglio a tenerla lontano dai playoff.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy