Macedonia, 14 immigrati investiti dal treno
Almeno 14 migranti sono morti in Macedonia investiti da un treno a una cinquantina di chilometri dalla capitale Skopje. L’incidente è avvenuto giovedì sera nel tratto Veles-Skopje. Il convoglio internazionale partito da Gevgelija (sud della Macedonia, al confine con la Grecia) e diretto a Belgrado (Serbia) ha investito un gruppo di una cinquantina di persone, che nel loro viaggio a piedi verso nord seguono la linea ferroviaria per non sbagliarsi e perdersi nei boschi. Nonostante il tentativo del macchinista di rallentare, il gruppo è stato travolto. Il bilancio è di almeno 14 morti e numerosi feriti. Gli immigrati provenivano in prevalenza da Somalia e Afghanistan. La Macedonia è attraversata da diverso tempo da migliaia di immigrati che dalla Turchia e dalla Grecia cercano di entrare in Serbia e successivamente in Ungheria, Croazia o Slovenia, Paesi dell’Unione Europea. nave; la Lettonia con un elicottero; Malta con un aereo, una motovedetta grande e una piccola; l’Olanda una motovedetta piccola. Il piano prevede uno spiegamento molto più imponente, la Germania manderebbe addirittura dieci navi standard, oltre a una da guerra; la Francia due aerei da ricognizione e una nave pattugliatore; la Gran Bretagna una porta elicotteri e due pattugliatori. Dai Paesi del nord come Norvegia e Svezia potrebbero arrivare anche aerei dotati di sistemi di sorveglianza satellitare. Ogni dettaglio dovrà essere deciso a Varsavia, sede di Frontex, entro la fine della settimana.
Dopo le dichiarazioni ufficiali del portavoce della Commissione Bertaud — «L’area operativa di Triton sarà estesa» — l’Italia chiederà di non effettuare alcuna modifica rispetto al limite dalle coste. Il