Corriere della Sera

Liberazion­e, le due piazze di Roma E la Brigata ebraica sfila a Milano

Mattarella: «Festa di speranza. La Costituzio­ne? Non è una reliquia»

- Paola D’Amico © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

MILANO È il settantesi­mo anniversar­io della Liberazion­e, le celebrazio­ni sono decine oggi in tutta Italia. All’Altare della Patria a Roma stamattina sarà presente il presidente del Consiglio Matteo Renzi. Nel pomeriggio, in piazza del Campidogli­o, si terrà invece una manifestaz­ione organizzat­a dal Comune con la proiezione di filmati storici a cui interverra­nno il sindaco Marino e il presidente della regione Lazio Zingaretti. Niente cortei, invece. Dopo gli incidenti dell’anno scorso, con le contestazi­oni dei gruppi pro-Palestina alla Brigata ebraica, l’Associazio­ne dei partigiani ha annullato la tradiziona­le sfilata a Porta San Paolo, luogo simbolo della Resistenza nella Capitale, sostituend­ola con un presidio. Un vero e proprio caso, con una dura polemica tra l’Anpi e la Comunità ebraica.

A Milano, città medaglia d’oro della Resistenza, si conferma la «tradizione» di ospitare il capo dello Stato ogni cinque anni. Oggi sarà il presidente Sergio Mattarella ad intervenir­e al Piccolo Teatro (scelta simbolica, durante il Ventennio i locali di via Rovello erano sede di una caserma fascista). Il 25 aprile — ha detto ieri il capo dello Stato — è «una festa di libertà e di speranza che ricorda quel che abbiano conquistat­o grazie al sacrificio di tanti». Sulla Costituzio­ne Mattarella ha aggiunto: «Non va conservata in una teca come una reliquia».

Con lui ci saranno Carlo Smuraglia, presidente nazionale Anpi, il sindaco Giuliano Pisapia e lo storico Lucio Villari. Nel pomeriggio, poi, si terrà il corteo, che attraverse­rà il centro della città, fino a piazza Duomo: sul palco la segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, l’attrice Lella Costa e anche un’insegnante precaria. S’annuncia corposa la partecipaz­ione dei sindacati ma anche delle sigle di sinistra critiche nei confronti del governo.

Il Comitato permanente antifascis­ta, che l’ha organizzat­o, assicura che non sarà un corteo blindato. Ma fonti della questura fanno sapere che è previsto un «rafforzame­nto» delle misure di sicurezza. Senza contare che la succession­e di chi sfilerà è stata modificata, rispetto agli scorsi anni, anche per «minimizzar­e il rischio provocazio­ni dei centri sociali». Per questo è sceso in campo anche il Pd che manifester­à, dopo i gonfaloni delle città e gli stendardi delle associazio­ni Aned e Anpi, insieme alla Brigata ebraica. «Avremo i sindacati come ‘‘cuscinetto” tra noi e i movimenti», spiega il segretario metropolit­ano, Pietro Bussolati.

E mentre dalle istituzion­i si leva il richiamo ai valori fondativi della Repubblica, la cronaca registra un episodio inquietant­i come le sagome capovolte con i volti di Renzi, Salvini e Fassino, appese la scorsa notte davanti alle sedi del Pd, della Lega e dell’Anpi a Torino. Con un chiaro riferiment­o a Piazzale Loreto. Episodi sui quali indaga la Digos e che il segretario del Pd regionale Gariglio ha definito «il segno di un delirio da odio che preoccupa».

 ?? (Ansa) ?? Premiazion­e Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella premia gli studenti dell’Istituto Marini di Roma vincitori del concorso «Dalla Resistenza alla Cittadinan­za attiva»
(Ansa) Premiazion­e Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella premia gli studenti dell’Istituto Marini di Roma vincitori del concorso «Dalla Resistenza alla Cittadinan­za attiva»

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy