Fabio e Mingo sospesi da «Striscia» Il tg di Ricci annuncia l’esclusione degli inviati. «Qui non siamo a MasterChef»
Sospesi. Fabio e Mingo, dal 1997 gli inviati pugliesi di Striscia la notizia, sono stati temporaneamente (forse) messi in panchina. L’annuncio è arrivato durante la puntata dell’altra sera, per bocca del Gabibbo (e quindi di Antonio Ricci).
«Cari telespettatori, abbiamo ricevuto una segnalazione che può mettere in discussione il rapporto di fiducia con la redazione pugliese di Fabio e Mingo — ha spiegato il pupazzone rosso —. Da subito, sono sospesi da inviati. Quando tutto sarà chiaro, vi faremo sapere. Oh, qui siamo a Striscia, mica a MasterChef », ha quindi concluso, facendo riferimento all’infinita indagine sull’ultimo vincitore del talent per aspiranti chef che, secondo il tg satirico, avrebbe alle spalle un passato da professionista.
Se lì non hanno approfondito la questione, qui non la lasciamo cadere, sembra dire Ricci. Che però non sembra intenzionato a scendere nei dettagli del perché gli inviati siano stati sospesi. Non si bene quale sia la presunta colpa dei due. «Così ha detto il Gabibbo», sembra essere il solo commento permesso nei corridoi della trasmissione. Tanto che sul web c’è già chi pensa a uno scherzo, a una trovata acchiappa attenzione.
Tra le altre ipotesi, quella che la sospensione parta dalla denuncia al programma di Claudio D’Amario, direttore generale dell’Asl di Pescara, dopo un servizio di Fabio (De Nunzio) e Mingo (De Pasquale), a suo avviso non corretto. Ma si parla anche di un’attività lavorativa extra Striscia di uno dei due, non in linea con la trasmissione. La verità, per ora, sembra saperla solo il Gabibbo.