Joseph più Joseph La saga dei Vana ammalia San Siro
Cornet Obolensky al «Grande Steeple Chase»
Si chiamano tutti e due Joseph di nome e Vana di cognome: uno è il padre, 62enne leggenda di un’intera nazione come la Repubblica Ceca, allenatore e (fin quasi ai 60 anni) fantino di cavalli ostacolisti da corsa, miracolosamente tornato alle gare dopo lo spaventoso incidente in gara che nel 1994 lo mandò in coma; l’altro è il figlio omonimo, 23 anni, degno erede e fantino già lanciatissimo sino all’apoteosi familiare del
Dinastia
A sinistra Joseph Vana senior, 62 anni allenatore e fantino fino a quasi 60 anni qui sopra Joseph Vana junior, 23 anni, vincente sui campioni allenati dal padre Neanche il tempo di festeggiare. Giovedì sera Astana incassa la notizia del mantenimento del «patentino» World Tour. La Commissione Licenze Uci (pur mantenendo sotto osservazione il team kazako) ritiene i «comportamenti non etici» individuati dall’Università di Losanna insufficienti per revocarlo. Brindisi subito interrotti dal tweet di Greg Henderson, atleta neozelandese del team Lotto: «Triste nel vedere Fabio Aru ( foto) “malato”. Amico, quando torni cerca di farlo “in salute”. E pulito! O non tornare». Seguono l’hashtag #biopassport e un altro tweet: «Tutto sarà pubblico presto». Sconcerto generale: passaporto biologico irregolare per Aru, settembre scorso con il trionfo nel «75° Gran Premio di Merano» proprio di un cavallo (il polacco Alpha Two) allenato dal padre e montato dal figlio.
Nella saga delle dinastie familiari equestri, infatti, quella dei Joseph Vana senior e junior è una delle più epiche perché intrinsecamente epico è l’impasto di doti acrobatiche, capacità di resistenza e punte di velocità richiesto dalla specialità ippica delle loro avventure: le corse di galoppo a ostacoli come l’odierno «Grande Steeple Chase di Milano», sui 5 chilometri di San Siro da galoppare alle ore 16.15 saltando 17 ostacoli che tra siepi, riviere, fence, oxer e muri evocano appunto i campanili (steeple) dei paesi tra i quali nel ’700/’800 i cavalieri inglesi si sfidavano su accidentati terreni campagnoli.
In patria papà Vana è popolare che ha rinunciato al Giro del Trentino per un virus intestinale? Ieri mattina Henderson capisce in che guaio si è cacciato: «Se uno è malato è malato. Devo chiudermi la bocca. Scuse sincere a Fabio Aru». A un sito Usa l’ex campione del mondo su pista spiega di aver «male interpretato notizie che giravano». Le scuse non placano Nibali («Bisogna chiedere i danni») e lo stesso Aru che annuncia querela tramite l’avvocato Giuseppe Napoleone. Stempera la tensione Paolo Tiralongo, luogotenente di Aru al prossimo Giro che ha vinto l’ultima tappa del Trentino, dominato dall’australiano Porte. come una star, avendo siglato 8 volte come fantino (l’ultima a 58 anni nel 2011) e 9 volte come allenatore la «Velká Pardubická», dal 1874 la più tremenda corsa a ostacoli, 31 salti lungo 7 chilometri, che Vana senior nel 1987 è stato il primo a completare in meno di 10 minuti in sella al cavallo Železník. «Ogni ossa del mio corpo si è fratturata», ama gigioneggiare Vana sr. ma non scherza, e in una di queste rovinose cadute nel 1994 ha sfiorato la dichiarazione di morte clinica.
Capita agli atleti di imbattersi in una bestia nera. Ma ancor più dura da digerire — per i cavalli ostacolisti italiani Dar Said e Frolon e per il loro allenatore/proprietario Paolo Favero leader in Italia — se la bestia nera è la coppia di famiglia Vana. Favero ne ha dovuto subìre lo strapotere già due volte nel «Gran Premio di Merano», ve- dendo i propri allievi Dar Said e Frolon finire secondo e terzo nel 2013, e terzo e secondo nel 2014, sempre battuti da un cavallo allenato da Vana padre e interpretato da Vana figlio. E oggi a San Siro sarà ancora Favero, con quei suoi due veterani di 9 e 10 anni, l’argine all’ennesimo minaccioso alfiere ceco dei Vana: il monumentale cavallo di 6 anni Cornet Obolensky, che l’1 aprile ha già saggiato la pista nel vittorioso collaudo nel «Premio Durini». Grande Steeple Chase Oggi, ore 16.15 1 Alcydon 7,00 2 Ara Gold 21 3 Cornet Obolensky 1,60 4 Dar Said 3,00 5 Darakti 6,00 6 Frolon 4,00 Corsa Siepi dei 4 anni Oggi, ore 17.30 1 Agonda 26 2 Cabrera Noire 26 3 Grand Link 7,00 4 High Master 2,25 5 Kisanji 6,00 6 Lohala 11 7 Scharamara 13 8 Solar Focus 5,00 9 Thibodeau 21 10 Trafalgar Square 3,50 Televisione Le gare odierne di San Siro trasmesse in diretta sul canale 220 di Sky
La risposta italiana Antagonisti del campione ceco sono di nuovo Dar Said e Frolon di Paolo Favero