Le mappe Nokia fanno gola ai big dell’auto tedesca Con Baidu
Le mappe Here di Nokia, già oggi le più diffuse tra quelle preimpostate nelle automobili di fascia alta, piacciono ai produttori tedeschi, Bmw, Audi e Daimler, e a Baidu, il «google» cinese. Lo strano quartetto (tre nemici acerrimi e una società internet di Pechino che difficilmente fa affari con gli occidentali) potrebbe presentare a breve un’offerta alla società finlandese che, dopo anni difficili, è ora in gran spolvero grazie alla conquista fatta carta su carta di Alcatel Lucent. Era già emerso proprio nelle prime ore dopo l’annuncio che ha dato vita al terzo gruppo mondiale per le reti che Nokia potesse decidere di cedere il business profittevole ma a questo punto non più centrale delle mappe Here, il cui valore si aggira sui 6 miliardi di euro. L’offerta mostra che gli acerrimi nemici sul mercato delle auto hanno compreso di dover lavorare insieme per frenare le ambizioni nel settore di Apple e Google. Le due società della Silicon Valley hanno già iniziato un percorso di occupazione nella promettente industria della smart-car, le auto intelligenti che promettono anche di guidarsi da sole. Le mappe, già presenti nella maggior parte degli smartphone, rischiano infatti di disintermediare i carmaker nella partita dei sistemi operativi delle vetture. Non è escluso però che Nokia possa decidere di tenere duro, anche perché il business potrebbe interessare altri big come Uber o Microsoft.