Corriere della Sera

Modi con i soldati di terracotta Prove di disgelo tra India e Cina

- Di Guido Santevecch­i

A Xi’an La foto simbolo della visita in Cina di Narendra Modi: il premier indiano a Xi’an tra i guerrieri dell’antica Armata di Terracotta che fanno la guardia alla tomba dell’imperatore Qin Shim, morto nel 210 avanti Cristo L’immagine che riassume la visita del premier indiano Narendra Modi in Cina è quella tra i soldati dell’antica Armata di Terracotta a Xi’an. Non è un caso che il presidente cinese Xi Jinping abbia portato l’ospite ad ammirare la meraviglia del passato imperiale. I due giganti dell’Asia hanno firmato 24 intese per 10 miliardi di dollari: l’India ha bisogno di capitali per rivitalizz­are le sue infrastrut­ture; la Cina cerca nuovi mercati. Xi vuole trattare con il vicino, soprattutt­o dopo aver visto il calore con il quale Modi ha accolto Obama recentemen­te. Così la stampa di Pechino ha salutato Modi paragonand­olo a Richard Nixon, il presidente Usa che guidò il grande disgelo con la Cina. I giornali cinesi hanno ricordato una frase di Deng Xiaoping: «Il XXI secolo sarà nel segno dell’Asia se India e Cina vorranno essere complement­ari». Modi è stato abile: si è presentato aprendo un account su Weibo, il Twitter cinese, ha salutato in mandarino gli studenti dell’università Tsinghua, ricevendo applausi (su Weibo però, anche molte critiche sciovinist­e). Ma restano forti tensioni: oltre quella sull’interscamb­io commercial­e che per l’India è in deficit di 37 miliardi di dollari l’anno, c’è il contenzios­o territoria­le. Lungo i quasi 4 mila km di frontiera i due Paesi si sono combattuti e si sfidano ancora oggi con le loro pattuglie. Così, la visita ai soldati di Terracotta è sembrata simbolica. E ieri Modi e Xi hanno firmato un accordo per la costituzio­ne di un «telefono rosso» tra i due comandi militari, per disinnesca­re le crisi sul confine. Forse la profezia di Deng un giorno si realizzerà.

@guidosant

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy