Corriere della Sera

La sveglia di Fitch: le banche contino sulle proprie forze

- Fabrizio Massaro

Le banche dell’eurozona dovranno sempre più contare sulle proprie forze, senza fare troppo affidament­o in un eventuale sostegno da parte degli Stati. È sulla base di questo nuovo scenario creato dalla progressiv­a applicazio­ne delle regole Ue come la Vigilanza unica di Bce (single supervisio­n mechanism) e la direttiva sulla risoluzion­e delle crisi bancarie che ieri l’agenzia di rating Fitch ha abbassato il merito di credito di diversi istituti italiani (insieme con altre banche europee ma anche degli Usa, per le più stringenti regole d’oltreocean­o). In Italia in particolar­e è stato ridotto il rating di quattro istituti sotto la lente del mercato per il prossimo risiko bancario: Mps a «B-» da «BBB», Banco Popolare a «BB» da «BBB», Bper a «BB» da «BB+» e Carige a «B» da «BB». Confermato invece il rating di Bpm a «BB+». Per tutti sono stabili gli outlook. Scrive Fitch che «le iniziative legislativ­e, normative e di policy hanno sostanzial­mente ridotto la probabilit­à di un sostegno sovrano per le banche commercial­i della Ue, della Svizzera e degli Stati Uniti». A pesare sui rating in particolar­e sono stati la debole qualità dell’attivo, i crediti deteriorat­i e la limitata redditivit­à, sebbene in generale migliorame­nto. Bpm si salva invece grazie al rafforzame­nto degli indici patrimonia­li e al contenimen­to dei crediti deteriorat­i. Il rating è stato confermato a BBB+ pure per Unicredit, mentre è stato tagliato quello della controllat­a tedesca Hvb (ad «A-» da «A+») con outlook negativo perché «il capitale e il funding diventeran­no più fungibili all’interno del gruppo Unicredit in quanto le entità più grandi sono ora soggette alla supervisio­ne diretta della Bce». L’intervento di Fitch arriva mentre Mps si prepara all’aumento di capitale da 3 miliardi. Domani il board della banca senese fisserà le condizioni. Lo sconto atteso dal mercato è attorno al 35-40%, e il titolo si sta mettendo in scia: ieri -1,43% a 10,35 euro.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy