Il cachet di Morgan bloccato dal fisco
Il cantante: non sono stato pagato per «X Factor». Sky: versati 300 mila euro a Equitalia
L’ultima impresa al contrario di Morgan se la gioca con l’intervista in cui disse di fare uso di crack contro la depressione che gli costò la partecipazione al Festival di Sanremo nel 2010. Questa volta, invece, il leader dei Bluvertigo è riuscito a farsi pignorare l’intero ingaggio per l’ultima edizione di X Factor da Equitalia, oltre 300 mila euro. Una cifra che fa ben capire perché tutti quelli che un giorno dicono «mai giudice di un talent» poi cambiano allegramente idea.
Quella di Morgan è una strepitosa rovesciata nella propria porta, perché la notizia — se lui non avesse parlato — probabilmente non sarebbe diventata di dominio pubblico. Tutto nasce alla presentazione del Brianza Rock Festival dove il cantante non aveva risparmiato frecciate ai meccanismi delle gare tv: «Il talent show, ma soprattutto X Factor, è la tomba della creatività». Fin qui tutto bene. A Sky magari non gradivano, ma non avrebbero detto niente. «Mi piacerebbe — ha dichiarato poi temerario — che i titoli fossero: X Factor non ha pagato Morgan » . A questo punto la pay tv non poteva non intervenire. Ecco la spiegazione in punta di avvocati: «Fremantlemedia Italia (che produce il programma, ndr) e Sky precisano che hanno sottoscritto nel 2014 con l’artista e Un matrimonio e una bimba in arrivo. Per forza che Francesco Sarcina (foto), ex leader delle Vibrazioni, ha pubblicato ieri un album che si chiama «Femmina». «I miei dischi nascono sempre dal momento della vita che sto attraversando. Questo è stato un periodo d’amore che mi ha dato forza sia spirituale che fisica. La donna è la base stessa della vita», dice il rocker. Nelle canzoni si sente il classico Sarcina, quello fatto di rock anni 70 e melodia, ma nei suoni c’è anche qualcosa di nuovo, ben rappresentato dal singolo «Femmina» o da «Ossigeno». «Abbiamo con la società che ne gestisce i diritti d’immagine (Edizioni Però srl) diversi contratti per la partecipazione di Morgan in qualità di giudice all’ottava edizione di X Factor, accordi che prevedevano un compenso complessivo molto generoso, sperimentato. I produttori hanno saputo attualizzare il mio suono senza rendermi diverso da quello che sono». Per la prima volta Sarcina ha anche collaborato con altri autori. «Ho avuto poco tempo, solo un anno dall’album prima. Così ho trovato il coraggio di conoscere e approfondire il lavoro con dei colleghi e ho scoperto un lato accogliente di me stesso». Prima del vero tour ci saranno due show, 2 ottobre a Roma e 9 a Milano: «E anche qui ci sarà una prima volta: si va sempre all’attacco con la chitarra, però ci sarà anche una scenografia importante». (a. laf.) ben al di sopra degli standard di mercato». Un modo — chissà quanto riuscito — per mettersi al riparo da altri giudici che potrebbero chiedere la stessa cifra. Ma ora arriva il bello: «Sia Sky, sia Fremantlemedia hanno interamente liquidato Gruppone Da sinistra il cast dell’ultimo «X Factor»: Morgan, Mika, Victoria Cabello, Fedez e Alessandro Cattelan la quota di spettanza della società Edizioni Però. La quota di spettanza dell’artista è stata invece sottoposta a pignoramento da parte di Equitalia Nord Spa, per il soddisfacimento di un credito di oltre 300 mila euro vantato dalla società di riscossione nei confronti dell’artista. Sia Fremantlemedia sia Sky, avendo ricevuto intimazione da parte di Equitalia Nord, hanno quindi provveduto e provvederanno a versare quanto dovuto alla suddetta società».
Non è il solo retroscena. Perché era previsto anche un bonus «legato al pieno e scrupoloso rispetto dei suoi impegni con la produzione». Ma il bonus non è stato corrisposto perché Morgan «ha tenuto più volte pubblicamente una condotta incompatibile con i principi basilari di professionismo» (disertando anche un’intera giornata di registrazione), «nonché adottando dei comportamenti incresciosi anche dietro le quinte». Par di capire che non sempre quello che si vede in tv sia il meglio.