Omessi versamenti Volpe Pasini ritorna in carcere
È finito dietro le sbarre l’imprenditore di Udine Diego Volpe Pasini, ex consigliere comunale, fondatore del movimento di centrodestra Sos Italia. L’arresto è avvenuto a Roma per «omesso versamento di ritenute Inps», per una piccola somma. Non è la prima volta che l’amico dell’ex governatore della Carinzia, Jörg Haider, finisce in galera. Nel 2008 era finito dentro per la condanna definitiva a quattro mesi per violazione degli obblighi di assistenza familiare all’ex moglie. Di recente era tornato all’onore delle cronache accreditandosi come «spin doctor» di Berlusconi e autore di un presunto piano per le elezioni 2013 dal titolo «La rosa tricolore», sconfessato dal leader di Forza Italia. ma questo processo non è frutto di una persecuzione. «Istigare non è una nozione legata alle parole, ma a una normativa, che in Italia esiste». Mittone gli chiede conto della recente querela a Silvio Viale, consigliere comunale a Torino e suo vecchio compagno di Lotta continua. «Il suo tweet era diffamatorio nei miei confronti». Allora lei riconosce dei limiti alla libertà di espressione? «Ci sono i limiti prescritti dal codice penale. Non si può diffamare e calunniare». E neppure istigare, conclude soddisfatto l’avvocato.
De Luca esce tra gli applausi e va a festeggiare il suo sessantacinquesimo compleanno in un bar poco distante. Il processo è aggiornato al 27 settembre. A momenti fanno in tempo a finire la Tav.