Giovani alle urne in massa per decidere sulle nozze gay
La cattolica Irlanda ha votato sulle nozze gay. Molto alta l’affluenza alle urne e per l’occasione sono tornati in massa anche dall’estero: migliaia di giovani della cosiddetta «generation emigration», costretti a cercare lavoro fuori dell’isola negli anni della crisi, si sono imbarcati su aerei, treni, pullman e ovviamente traghetti per partecipare allo storico referendum. Viaggi documentati da messaggi, foto e video postati su twitter con l’hastag #HomeToVote. Il «sì» alle nozze gay è stato sostenuto da tutti i partiti dello schieramento politico irlandese. Contraria, come prevedibile, la Chiesa locale che però, a differenza di quanto avvenuto in altri Paesi, si è limitata ad una campagna fra i fedeli, ribadendo il «no» durante i sermoni. Solo un ventennio fa il Paese ha abolito il reato di omosessualità.