La vicenda
Silvio Berlusconi ha ipotizzato la nascita di un nuovo progetto, aggregatore dei moderati
L’ex premier ha ventilato anche l’idea che il nuovo partito possa essere guidato da una donna, ma non dalla figlia Marina
«Avete visto quanta gente in Campania? Nel centrodestra non c’è ancora nessuno più popolare del sottoscritto». Per tutto il weekend Silvio Berlusconi se lo ripete come un mantra. Quasi avesse bisogno di sentirselo dire da una viva voce, di essere ancora il leader più popolare alla destra di Renzi. Ma la frase con cui ha dichiarato che vorrebbe un «successore donna», unita alle battute sull’attività politica da declinare al «passato», rischiano di aprire dentro Forza Italia una guerra per la successione a cui lo stesso Berlusconi guarda già con un certo fastidio.
Non si tratta soltanto di una questione di nomi, che circolano
Le mosse di Toti Intanto Toti, favorevole a una alleanza paritaria con Salvini, tesse la sua tela da federatore