IRREDENTISMO
Riunire alla madrepatria territori che per cultura e lingua le appartengono, ma sono sotto governi stranieri: è questo il fine dell’irredentismo. In Italia prende piede all’indomani dell’Unità, in particolare in regioni che il movimento risorgimentale considera parte del nuovo Stato nazionale, come Trentino, Alto Adige e Venezia Giulia, rimaste all’Austria anche dopo la Terza guerra di indipendenza del 1866. Tra le principali figure che aderirono alla causa, Cesare Battisti e Gabriele d’Annunzio. La causa fu fatta propria, prima della Grande guerra, dagli interventisti.