Tornano le Barden Bellas che hanno stregato l’America
Strano caso questo Pitch perfect 2, musical per teenager cult in America (oltre 70 milioni di dollari nel primo weekend) per similitudini serial tv, ma da noi ignorato nella prima puntata ( Voices nel 2012). Ora la Universal ritenta la fortuna con un sequel che segue le regole del cinema popcorn rilanciando la sorellanza e le amiche del cuore.
Piccole donne crescono: il gruppo vocale delle Barden Bellas canta in coro a cappella e sfida i crucchi tedeschi in una competizione international a Copenaghen. Da « Fame » a «Glee», da High school musical a Sex and the city, passando per i «Beach movies» le Amiche della sposa, sono infinite le storielle di complicità femminili con tipe classiche, dalla obesa alle new entry Flo ed Emily, Hailee Steinfeld (la ragazzina del Grinta) con madre famosa a carico. E ci sono le laureande sintonizzate allo stile da college, dove eccelle la promessa Anna Kendrick, appena sperduta in Into the woods, insieme a Rebel Wilson e a Brittany Snow di Hairspray.
La coralità, gli interventi musicali di raro incastro tonale, la vendutissima colonna sonora sono qualità veniali di un prodotto per un pubblico che dice «Oh mio Dio» e disegna cuoricini sul diario: commentano la diretta gli adulti John Michael Higgins ed Elizabeth Banks, anche regista. Tratto da un libro che non vediamo l’ora di perderci, il musical sulle Bellas prevede scandali altolocati, scherzi, tentativi sentimentali con imbranati boys. È scritto da Kay Cannon, autrice delle serie «New girl» e «30 Rock»: allegria coatta, basta stare al gioco e cacciare l’incubo dell’omologazione.