Corriere della Sera

La Sacerdotes­sa, la Regina e le altre: cronache dall’alveare

- Di Gabriela Lotto

L’autrice inglese Laline Paull ha scritto un libro originale e appassiona­nte: Bees. La fortezza delle api (tradotto da Guido Calza per Salani, pagine 392, 18). Il libro ora esce anche in Italia, genere «narrativa fantastica». Per ricreare l’ambientazi­one di un alveare l’autrice presumibil­mente si è documentat­a interpella­ndo anche un’apicoltric­e, menzionata nei ringraziam­enti a fine libro.

Pare di essere veramente all’interno di un favo. L’eroina del romanzo è Flora 717, un’ape operaia destinata a fare molta strada nella rigida organizzaz­ione in caste all’interno della casa delle api. Nella Sala degli arrivi, appena nasce, passa la polizia che controlla i piccoli, un’ape baby deforme viene subito uccisa. Sembra che lo stesso stia per succedere anche a Flora quando una Sacerdotes­sa della salvia, un’ape con poteri superiori alle altre, considera la sua una mutazione genetica e questo la salva da una morte certa. Diversamen­te dalle altre api spazzine Flora parla, è più forte fisicament­e ed è molto intelligen­te. Scopre che le Sacerdotes­se della salvia controllan­o i pensieri delle altre api, per evitarlo incrocia le antenne. Dopo un’esperienza nel reparto nutrimento delle larve, assale una vespa che mette in pericolo la loro fortezza e, come ringraziam­ento, ha l’onore di essere presentata alla Regina. Successiva­mente riesce a diventare una bottinatri­ce, una delle api che escono dall’alveare per raccoglier­e il polline.

In sostanza Flora 717 impara tutti i mestieri dell’alveare e risulta spesso più brava e più coraggiosa delle altre. Queste capacità le attirano la simpatia della sua casta, l’ammirazion­e delle bottinatri­ci e i sospetti delle sacerdotes­se.

Nella biblioteca della regina potrà leggere i segreti che raccontano il destino della fortezza delle api. Potrà assistere al nutrimento e alla pulizia dei fuchi. Il Cavalier Tiglio chiederà addirittur­a di essere pulito espressame­nte da lei. Flora riuscirà a sopravvive­re fuori dall’alveare un’intera notte.

La legge più importante decretata dalle sacerdotes­se è che solo la regina può figliare. Qualsiasi altra ape scoperta incinta verrà uccisa e il suo uovo distrutto dalla polizia della fertilità. Le sacerdotes­se dicono infatti che «nascite impure» portano deformità. Ma al secondo inverno la Regina è malata. E Flora nasconde un segreto che porterà a un finale bello e inaspettat­o della storia.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy