Ciao ciao Milan, Dani Alves resta al Barça
I blaugrana confermano anche Luis Enrique. Kondogbia obiettivo rossonero
È ancora vacante la panchina della Fiorentina che, dopo l’esonero di Montella, ha avuto un incontro interlocutorio con l’avvocato che rappresenta Paulo Sousa. Non c’è accordo con il tecnico del Basilea per motivi economici (il portoghese chiede 1,5 milioni di euro) e familiari. Il tempo stringe e sullo sfondo si staglia l’ombra di Donadoni (Ventura è trattenuto a Torino da Cairo). In questa situazione di incertezza non è nemmeno sicuro che Salah accetti di rimanere in prestito a Firenze. Le altre squadre senza guida si stanno sistemando: Rastelli (ex Avellino) allenerà il Cagliari, mentre Mandorlini ha prolungato con il Verona.
Niente terremoto a Barcellona: Luis Enrique rimane alla guida dei blaugrana e rinnova anche Dani Alves corteggiato dal Milan. I rossoneri hanno grandi progetti: il tempo dirà se si trasformeranno in affari. Galliani (che ha ripreso dall’Avellino Rodrigo Ely, su richiesta di Mihajlovic) lunedì ha pranzato con il presidente del Porto Pinto da Costa a cui ha chiesto Jackson Martinez. Il colombiano ha una clausola da 35 milioni, non sarà semplice per l’ad ottenere uno sconto. Il primo obiettivo per il centrocampo è Kondogbia, per cui il Monaco ha fissato il prezzo a 30 milioni e su cui è forte anche il pressing di Mancini. Ma il francese è in orbita Doyen, il fondo con a capo Nelio Lucas, consulente di mercato di Mr Bee e presente nei blitz a Oporto e Montecarlo con Galliani. «Non vediamo l’ora di lavorare con uno dei più grandi club italiani» ha scritto ieri in una nota Doyen. L’Inter monitora Kolarov (ingaggio da 4,5 milioni) e il Chicharito Hernandez, che non verrà riscattato dal Real Madrid. Inzaghi ha avuto pour parler con Catania, club asiatici e inglesi. Ufficiale Khedira alla Juve: contratto di 4 anni.