Ca’ de Sass si prepara alla nuova governance Consiglio il 30 giugno per l’esame della riforma
Stretta finale sulla nuova governance di Intesa Sanpaolo. La commissione guidata dal presidente del consiglio di sorveglianza, Giovanni Bazoli, presenterà a fine mese il rapporto sulla riforma. «Il comitato che sta approntando il progetto di riforma della governance presenterà i suoi risultati il 30 giugno al consiglio di sorveglianza» ha affermato ieri Gian Maria Gros-Pietro, presidente del consiglio di gestione di Ca’ de Sass. È improbabile, tuttavia, che il consiglio proceda già alla convocazione dell’assemblea che dovrà approvare il nuovo statuto. La riforma, secondo quanto fin qui indicato da Intesa Sanpaolo, sarà varata entro la fine dell’anno ed entrerà quindi in vigore nel 2016, anno in cui scade il mandato degli attuali consigli di sorveglianza e di gestione dell’istituto milanese. Il lavoro della commissione composta, oltre che da Bazoli, dai consiglieri Gianluigi Baccolini, Mario Bertolissi, Francesco Bianchi, Gianfranco Carbonato, Rosalba Casiraghi, Rossella Locatelli e Marcella Sarale, è iniziato con una ricognizione sui modelli di governance adottati dalle banche europee. Ufficialmente Intesa non ha mai detto se la riforma segnerà un ritorno al modello tradizionale, ovvero al consiglio d’amministrazione, oppure verrà modificato il modello duale attualmente in uso.