Polonara e Lawal, il basket gioca la finale ad alta quota
Reggio e l’azzurro al match ball, l’americano di Sassari cerca la bella
Azzurro volante a zompi spaventosi e ad aggrapparsi al canestro come una scimmia dopo aver schiacciato. Le qualità individuali, comunque, non precedono una visione globale del gioco e del ruolo. Per non sbagliare, Polonara s’è fatto tatuare il concetto su un
(LaPresse) braccio: «Il talento vince le partite, l’intelligenza e il gioco di squadra vincono i campionati».
Olaseni Abdul Jelil «Shane» Lawal, 28 anni, 2.08. è invece inserito in una squadra dove ci sono tante personalità da far
Dominatore combaciare, cosa che non sempre riesce. Però sembra più fondamentale di altri: difatti, quando in gara 1 non ha potuto giocare perché squalificato, Sassari ha perso più nettamente che in gara 2 (pure questa, peraltro, è stata una sfida controllata Oggi gara 6 Sassari Reggio Emilia Ore 20.45
RaiSport1 (Reggio Emilia
nella serie) Così in finale il cammino delle due squadre nella serie scudetto
Sassari Reggio E. Sassari Sassari Reggio E. dalla Grissin Bon). Nella vicenda personale di Lawal c’è anche una brutta avventura: nell’annata 2010-2011 aveva cominciato a Guadalajara, nella terza serie spagnola. Ma a causa dei guai finanziari del club accettò le offerte del Bengasi, salvo ritrovarsi nel cuore della guerra civile libica che portò alla destituzione di Gheddafi. Costretto a nascondersi in isolamento in un hotel, Shane riuscì a raggiungere Malta con una nave. Il pericolo scampato gli permise anche di riannodare il discorso con il basket europeo: ancora una parentesi in Spagna, poi la Legadue a Verona, quindi la definitiva valorizzazione, pure questa targata Italia perché fu Matteo Boniciolli, nel 2013 ad Astana, a dargli una dimensione di primo piano.
Per certi aspetti, Polonara e Lawal hanno in comune una storia basata sui costanti progressi: il nigeriano ha ora la prospettiva di tre anni a Barcellona (Sassari, ahilei, lo perderà), l’azzurro ha «fatto le carte» per avere finalmente uno spazio in nazionale. In entrambi i casi, lo scudetto servirà alla causa.