Corriere della Sera

Catania e Teramo, la giustizia sportiva va di fretta

Abodi: «La priorità è definire le responsabi­lità, pazienza se slittano i campionati». Ma c’è l’ipotesi scorporo dei processi

- Andrea Arzilli Arianna Ravelli

Non è una priorità, in questo momento in cui il pallone sta rotolando nell’ennesima pozza di fango, ma i campionati di B e Lega Pro dovrebbero partire con puntualità. «La cosa più importante è definire tutte le posizioni e ricomincia­re in modo pulito. Cercheremo di rispettare le date, ma se non ci dovessero essere le condizioni va bene ugualmente», è il parere del presidente della Lega di B Andrea Abodi. L’impression­e è che la data di partenza del 22 agosto della serie B (anticipi il 21) sarà rispettata: nessuno vuole creare un precedente pericoloso (e neanche rischiare di perdere i soldi dei diritti tv). Il modo c’è, a partire da un possibile scorporo dei processi.

Premessa: stilare oggi i calendari, quando la Procura federale di Stefano Palazzi ha ricevuto soltanto una parte degli atti da Catanzaro (inchiesta calcioscom­messe) e aspetta quelli dell’ultimo scandalo a Catania, è come compilare un sudoku. Qualche certezza però c’è: il Catania — in caso di condanna — rischia la retrocessi­one all’ultimo posto o l’esclusione dal campionato, visto che sembrano coinvolti il presidente Antonino Pulvirenti e l’ad Pablo Cosentino. le partite incriminat­e del Catania: quelle con Varese, Trapani, Latina, Ternana e Livorno Responsabi­lità diretta, dunque: la pena sarà Lega Pro con dei punti di penalizzaz­ione e al suo posto dovrebbe essere ripescato l’Entella (mentre il posto del Parma sembra proprio verrà preso dal Brescia che vanta anche più anni di militanza in B).

Un possibile percorso per fare in fretta può essere quello di allestire subito un processo per le squadre che rischiano la retrocessi­one per responsabi­lità diretta: il Catania appunto e anche la nazionale maggiore non ha ancora vinto neppure una partita. Sembra un de profundis, ma il risultato finale del gruppo di Di Biagio è stato davvero ingiusto.

Il contratto del c.t. scade il 30 giugno e chissà se sarà rinnovato, anche se le partite contro Portogallo e Inghilterr­a parlano di un ottimo lavoro, così come il Teramo che, secondo l’ipotesi degli investigat­ori di Catanzaro, vedrebbe coinvolto il presidente Luciano Campitelli per la combine della partita di Lega Pro con il Savona, decisiva per la promozione in B. In un secondo momento potrebbero essere processate le squadre che — stando ai primi riscontri — sembrano vedere coinvolti solo tesserati e che, nel caso di condanne, saranno quindi punite con dei punti di penalizzaz­ione da scontare nel la difficile qualificaz­ione nel girone di Belgio e Serbia. L’eventuale successore sarà scelto sentendo il parere di Antonio Conte: potrebbe essere uno dei giocatori della nazionale campione del Mondo 2006, in possesso di patentino: da Fabio Cannavaro a Fabio Grosso, l’eroe dell’ultimo rigore.

Dovendo vincere a tutti i costi

(Masi) prossimo campionato (e che potrebbero essere comminati anche a stagione iniziata). Stefano Palazzi, spesso criticato per la sua lentezza, deve però fare i conti con i mezzi a disposizio­ne: in questi giorni è per esempio da solo a lavorare. Per oggi e domani ha fissato le prime audizioni per indagati nell’inchiesta di Catanzaro. Per quanto riguarda l’inchiesta di Catania è invece possibile che si rinunci alle audizioni (alcuni dei protagonis­ti erano già stati sentiti dopo la denuncia di flussi anomali di scommesse di Federbet, anche se ora la prospettiv­a è cambiata radicalmen­te). Tra venti giorni si farà un punto in Procura federale e si fisseranno le date dei processi. La Lega di B, che si è già costituita parte lesa nei procedimen­ti penali, intende entrare in quelli sportivi come «terzo portatore d’interesse » , una specie di parte civile, che affiancher­ebbe la Procura: «Come Lega crediamo di avere un interesse legittimo a tutela di tutti — conferma l’avvocato Guido Camera — e per ribadire la nostra tolleranza zero».

 ??  ?? Combine L’autogol di Terlizzi in Catania-Trapani 4-1
Combine L’autogol di Terlizzi in Catania-Trapani 4-1

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy