Le riforme
Il ddl di riforma del Senato e del Titolo V della Costituzione è approvato, in prima lettura, da Palazzo Madama nell’agosto 2014 e dalla Camera lo scorso maggio Il testo è tornato quindi al Senato per la seconda lettura ed è in commissione Affari costituzionali
Il piano iniziale del governo era di approvarlo entro l’estate al Senato e in via definitiva alla Camera in l’autunno, per arrivare alla primavera del 2016 con il voto per il referendum confermativo e poi avviarsi alla scadenza naturale della legislatura con le Politiche a febbraio 2018
La tempistica del governo è però saltata perché le votazioni in Commissione sul ddl inizieranno a settembre