Corriere della Sera

Tutta un’altra Juve

- DAL NOSTRO INVIATO Filippo Bonsignore

TORINO Un anno dopo, a Vinovo c’è un’atmosfera nuova. Caldissima, ma soltanto per il sole che non concede tregua. Le contestazi­oni che il 16 luglio scorso accolsero Massimilia­no Allegri all’arrivo al centro sportivo si sono trasformat­e in applausi all’allenatore che, nel giorno del raduno della Juventus, celebra il suo primo compleanno sulla panchina bianconera. Un anno dopo, soprattutt­o, c’è una squadra tutta nuova che si presenta ai nastri di partenza della stagione. Una squadra che riparte senza tre protagonis­ti del quadrienni­o vincente: oltre a Pirlo e Tevez, proprio nel giorno della ripresa dice infatti addio anche Vidal. Il cileno passa al Bayern Monaco per 37 milioni più bonus che permettera­nno ai bianconeri di toccare quota 40. La trattativa con il club bavarese è esplosa mercoledì e si è concretizz­ata ieri con un blitz dell’a.d. juventino, Beppe Marotta, a Monaco di Baviera. Vidal lascia la Juve dopo quattro stagioni e torna in Germania — era stato acquistato nel 2011 dal Bayer Leverkusen per 10,5 milioni — per giocare nel club che lo aveva corteggiat­o a lungo prima che scegliesse Torino. Arturo firmerà un quadrienna­le a 6,5 milioni a stagione. L’ufficialit­à è attesa la prossima settimana, dopo le visite mediche.

La cessione di Vidal blinda in sostanza Pogba ed è la più redditizia dell’era Agnelli. In un certo senso messa anche in preventivo per alcuni comportame­nti fuori dal campo del giocatore che non sono stati graditi in società. È un addio che ha un forte risvolto tecnico e che segna un altro passo importante nella rifondazio­ne dei campioni d’Italia al termine di quattro anni di successi. La Juve perde un centrocamp­ista capace di 48 gol in 171 presenze (numeri da attaccante) e di fare la differenza con corsa e recuperi. Dopo i primi tre anni super con Conte al timone (18 gol nel 2013-14), la scorsa stagione è stata condiziona­ta dai postumi dell’operazione al ginocchio destro prima del Mondiale brasiliano, tanto che il vero Vidal si è visto soltanto nell’ultimo periodo. La prima conseguenz­a è che la Juve è partita immediatam­ente a caccia del trequartis­ta in grado di regalare qualità e fantasia alla manovra.

Il sogno è Mario Goetze, 23 anni, in rotta con il Bayern e con il tecnico Guardiola. L’operazione è molto onerosa — costa 40 milioni e ha un ingaggio di 7 milioni — ma i primi contatti ci sono già stati. L’alternativ­a forte risponde al nome di Julian Draxler, enfant prodige dello Schalke 04. Costa 20 milioni e anche per lui ci sono stati i primi approcci. Da non scartare l’ipotesi Cuadrado, anche se si tratta di un giocatore con caratteris­tiche differenti. Stesso discorso per Alex Sandro, terzino sinistro classe ‘91 del Porto.

A Vinovo, intanto, la nuova Juve ha iniziato a lavorare: con la vecchia guardia praticamen­te al completo (Buffon, Bonucci e Marchisio arriverann­o lunedì prossimo) e tutti i neo bianconeri. A cominciare da Mario Mandzukic che si è presentato così: «Ogni squadra sentirebbe la mancanza di due grandi come Pirlo e Tevez, mi auguro che resteremo forti come l’anno scorso. La finale di Berlino dimostra l’ottimo lavoro fatto ed è un buon inizio per per vincere il trofeo la prossima stagione». Il croato ha scelto la maglia numero 17 che fu di Trezeguet, il bomber straniero più prolifico della storia bianconera: 171 gol in 320 partite. Chissà se sarà di buon auspicio per la nuova Juve.

Mandzukic Ogni squadra sentirebbe la mancanza di due grandi come Pirlo e Tevez, mi auguro che resteremo forti. La finale di Berlino è un punto da cui ripartire

 ??  ?? Impegni La Juventus al primo giorno di lavoro a Vinovo I bianconeri prima della Supercoppa a Shanghai con la Lazio (8 agosto) giocherann­o con Borussia Dortmund, Lechia Danzica Olympique Marsiglia in amichevole (LaPresse)
Impegni La Juventus al primo giorno di lavoro a Vinovo I bianconeri prima della Supercoppa a Shanghai con la Lazio (8 agosto) giocherann­o con Borussia Dortmund, Lechia Danzica Olympique Marsiglia in amichevole (LaPresse)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy