Su il sipario per l’Italia griffata Barilla Petrucci: «Tutti numeri 1»
Su il sipario per la Nazionale di basket, partita ieri sera per il ritiro di Folgaria, prima base per gli Europei multinazionali, con eliminatoria, dal 5 al 10 settembre a Berlino e fase finale a Lilla. Per il presidente federale Gianni Petrucci ( nella foto con Pianigiani) , uno sguardo oltre il vecchio continente, che si spinge a Rio: Olimpiade 2016. Il vero obiettivo. Fascinoso per Azzurra uno sponsor come Barilla, che fa tanto casa ed orgoglio nazionale. Confidando anche per il basket in un ricorso storico fortunato poiché era Barilla lo sponsor della Roma scudettata (‘8283) di Liedholm e Falcao. Confortante la presenza di tutti i nostri Nba, con l’acida digestione delle regole americane che impediranno a Belinelli, Bargnani e Gallinari di allenarsi con i compagni prima di agosto. Ci sarà fin dall’inizio Gigi Datome, che ha già trovato casa a Istanbul. Positiva la tensione del ct Pianigiani consapevole dell’intensità della sfida in un girone eliminatorio che potrebbe concedere respiro solo contro l’Islanda, quando a Berlino, già all’esordio, il 5 settembre, contro la Turchia bisognerà cercare l’affondo, prima di affrontare Scariolo con la sua Spagna e Djordjevic con la Serbia. Oltre alla Germania di Nowitzki, padrona di casa. Buon viaggio, a quella che il presidente Petrucci ha definito la Nazionale di «tutti numeri 1».