Giù dal terrazzo dopo il castigo, muore a 7 anni
Palermo, la piccola aveva rubato delle gomme da masticare. Si è arrampicata sulla ringhiera
A 7 anni, in fuga dalla madre, temendo una sculacciata, si è arrampicata sul balcone schiantandosi al suolo dopo un volo di cinque piani. Atroce la fine di Michelle, la piccola morta ieri in ambulanza dopo una disperata corsa dal quartiere Zisa, dove abitava, all’ospedale dei bambini di Palermo. Punita dalla madre perché avrebbe preso senza permesso un pacchetto di gomme da masticare, Michelle, vivace e irrequieta, s’è ribellata all’intimazione di stare seduta sul divanetto del soggiorno, immobile. E, approfittando di una distrazione della madre impegnata in cucina, è schizzata fuori verso il balcone, aperto. Arrampicandosi sul tubo dell’antenna tv, restando in bilico, i piedini sul passamano della ringhiera. Come l’ha trovata un istante dopo la donna che la scongiurava di non guardare giù, di non muoversi, di saltare all’interno.
Ma non c’è stato niente da fare. Perché la piccola Michelle, un piede nel vuoto, l’altro incerto, una manina stretta al tubo, attraversata dal panico, è volata giù mentre la madre l’aveva quasi agguantata. È rimasta con una scarpetta della figlia in mano assistendo alla tragedia che non dimenticherà mai.
Famiglia tranquilla, dicono i vicini. «Madre affettuosa», ripetono ai carabinieri del comandante provinciale Giuseppe De Riggi parlando di questa casalinga di origini nigeriane mentre arriva il padre, un operaio, una mano stretta all’altro figlio di 5 anni che forse sarà sentito con gli psicologi, come dispone il procuratore Franco Lo Voi: «Servono approfondimenti investigativi».