Il Setterosa affonda la Grecia: è in semifinale
Gioia Le azzurre Gorlero e Di Mario (Ap)
Inattesa, e perciò ancora più bella, è la semifinale raggiunta ieri dal Setterosa. Una vittoria mai in dubbio contro la Grecia nel remake dei quarti agli Europei di un anno fa. Allora si vinse 11-9 ai rigori, stavolta è stato un netto 9-6 con le azzurre di Fabio Conti sempre avanti: 1-0 in un primo tempo contratto, poi 4-3 e 7-5 prima dell’ultima frazione in cui, dopo che la Charalampidi ha segnato il 6-7 che ha illuso le greche, Di Mario e Bianconi hanno piazzato l’allungo finale. Proprio Tania Di Mario, eterno capitano, è stata la grande protagonista della serata con 4 gol e una leadership devastante. Con lei in gol anche Bianconi e Garibotti (doppiette) e Radicchi. Ottima poi, soprattutto in avvio, la performance di Gorlero, autrice di alcune parate decisive. Qualche problema, come ha riconosciuto anche il c.t. Conti, c’è stato in superiorità numerica, ma sono dettagli in una serata magica. Arrivato a Kazan tra qualche perplessità, cresciuto durante il torneo e esploso con la vittoria sulle campionesse olimpiche degli Stati Uniti nel girone, il Setterosa affronterà domani in semifinale l’Olanda vicecampione del mondo. Anche qui si tratta del remake di un match recente, ma stavolta doloroso. Agli Europei 2014 le olandesi ci eliminarono infatti in semifinale ai rigori dopo una partita sfortunata. «Ce la ricordiamo ancora — ha detto Conti — e aspettiamo la rivincita da un anno». L’altra semifinale sarà tra Australia vicecampione mondiale e gli Stati Uniti. Pura élite in cui adesso è tornata anche l’Italia che non conquista una medaglia mondiale dal 2003, argento a Barcellona. «Ma a questo punto non ci accontentiamo più — sorride Radicchi —. Eravamo le mine vaganti, ma adesso che siamo qui vogliamo puntare dritte all’oro». Oggi tocca agli uomini: il Settebello sfida nei quarti l’Ungheria campione del mondo e vicecampione d’Europa. I favoriti sono loro, ma gli azzurri ci credono. «Non sarà facile — dice il c.t. Sandro Campagna — ma sarà una partita bella da vivere, da giocare e soprattutto da vincere. Daremo il 150% come sempre e vedrete che il gioco verrà fuori al momento giusto». Il Setterosa ha dettato la via. Ora basta seguirla.