Corriere della Sera

Mihajlovic stuzzica Berlusconi «Con Ibra un Milan da scudetto»

Stasera alle 20.45 sfida con il Bayern Monaco nella prima giornata dell’Audi Cup

- A. rav. Filippo Bonsignore

Stasera all’Allianz Arena sfida Pep Guardiola, ma Sinisa Mihajlovic guarda avanti e stuzzica Silvio Berlusconi e Adriano Galliani: «Con Ibrahimovi­c potremmo lottare per lo scudetto». Semplice e diretto, il nuovo allenatore del Milan non ama nasconders­i e fissa gli obiettivi con o senza lo svedese «capace di spostare gli equilibri». Se entro il 31 agosto dovesse arrivare Zlatan si punterà al bersaglio grosso. Senza, Mihajlovic mira alla zona Champions: «Vogliamo arrivare tra le prime tre. Sappiamo che sarà difficile perché le altre si sono rinforzate, ma abbiamo preso grandi giocatori e da un mese ci stiamo allenando bene e siamo a buon punto. Contro Inter e Real la squadra mi ha convinto e sono sicuro che ci ripeteremo in Germania».

Subito contro il Bayern di Guardiola e di un vecchio nemico, il cileno Arturo Vidal, che nei piani di Pep giocherà titolare sia stasera sia domani sera, il debutto davanti alla sua gente. Il Bayern è più avanti con la preparazio­ne, consideran­do che nel week end comincerà la Bundesliga, ed è avvelenato per aver perso la Supercoppa tedesca ai rigori contro il Wolfsburg, una specie di maledizion­e per i campioni di Germania.

Il Milan, invece, vuole confermare le buone indicazion­i arrivate dalla tournée in Cina dove ha battuto l’Inter e perso 10-9 ai rigori contro il Madrid, soprattutt­o non ha subito gol su azione. A Shanghai, teatro dell’ultima esibizione, i rossoneri sono usciti rafforzati nel gioco, nel morale, nella convinzion­e di essere all’alba di un nuovo giorno, quello del riscatto. Monaco, in uno stadio bellissimo ma che fa sentire la sua voce, sarà il vero esame. Perché l’assalto del Bayern sarà martellant­e e poco amichevole. «L’Audi Cup è un grande trofeo e noi ci teniamo moltissimo», spiega Guardiola, arrivato quasi Senza Khedira (foto) per due mesi. Gli esami svolti ieri dal centrocamp­ista tedesco della Juventus hanno confermato i timori della vigilia sulla gravità dell’infortunio patito sabato a Marsiglia: lesione miotendine­a di secondo grado del bicipite femorale della coscia destra. Significa, appunto, due mesi di stop. Il problema per il neo acquisto bianconero è dunque molto serio, tanto che diventa probabile un intervento sul mercato anche perché in mediana Massimilia­no Allegri non abbonda di alternativ­e. Tutti gli uomini del presidente (e del vice). Alcuni dei nomi che comporrann­o il cda del nuovo Milan sono ancora oggetto di discussion­e ed è facile capire perché. I consiglier­i indipenden­ti saranno infatti quattro (su 13): due saranno di nomina Fininvest ma non sgraditi a Taechaubol, altri due saranno scelti dal magnate thailandes­e ma non sgraditi a Fininvest, ed è chiaro che la scelta vada ben ponderata da entrambe le parti. Poi Silvio Berlusconi, che resterà presidente, ne nominerà Per la Supercoppa, il tecnico si affiderà a Sturaro per sostituire Khedira, con Padoin primo e unico cambio. In prospettiv­a, però, considerat­e anche le difficoltà di Asamoah a recuperare dall’infortunio dello scorso anno, si ragionerà su un innesto. Sarà fatto al ritorno dalla Cina, visto che al momento, da quanto filtra da casa Juve, la priorità resta il trequartis­ta. In pole position c’è sempre Draxler, per il quale non saranno fatti passi ulteriori dopo la prima offerta di 15 milioni più 2,5 di bonus. Se lo direttamen­te 5 e mr Bee (vicepresid­ente) 4. Come noto, ai due ad Adriano Galliani e Barbara Berlusconi se ne aggiungerà un terzo (scelto da Bee) per le attività commercial­i sui mercati asiatici. A settembre (quando arriverann­o, in un’unica soluzione, i 480 milioni e il 48% delle quote passerà di mano) sapremo chi giocherà in prima linea. Chi invece ha lavorato per mesi dietro le quinte della trattativa ora festeggia: Licia Ronzulli, fedelissim­a di Berlusconi, ma diventata Schalke 04 non mostrerà segnali di apertura, si ripenserà a Goetze, Isco o Cuadrado. La squadra, intanto, è arrivata a Shanghai dove ha iniziato a preparare la sfida di sabato con la Lazio. E il primo allenament­o cinese ha portato una buona notizia: Barzagli ha lavorato con i compagni. «Andrea è con il gruppo, sta bene ed è recuperato — spiega Allegri — anche se non vogliamo rischiare niente». punto di riferiment­o di mr Bee che ha sempre mediato tra le parti («Tra i due si è creato grande feeling»); gli uomini Fininvest Pasquale Cannatelli (l’ad che ha firmato il preaccordo), Alessandro Franzosi e Danilo Pellegrino che ha curato ogni aspetto della trattativa; Federico Bazzoni, responsabi­le M&A della banca Citic Securities, advisor di mr Bee, decisivo nel garantire sulla solidità del progetto.

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