Generazioni e nuove pensioni Il dilemma: chi va tutelato?
Ildibattito aperto sul Corriere dall’intervista al ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, sugli inevitabili costi di una seria revisione del sistema pensionistico, svela una verità che in molti finora hanno finto di non vedere. Nessuno può pensare di spingere volontariamente i lavoratori fuori dal ciclo produttivo in nome della solidarietà intergenerazionale ma senza alcuna convenienza per loro. Soprattutto in un momento come questo. La crisi morde ancora e a oggi i pensionati che prendono meno di mille euro al mese restano più di 6,6 milioni su un totale di 15,5 milioni. Di questi, 1,8 milioni non supera i 500 euro. Non proprio un «pranzo di gala».