Corriere della Sera

L’Art Déco

- M. Pro.

L’Art Déco District, è il quartiere di South Beach con palazzi art déco degli anni 30, salvaguard­ati grazie a grandi nomi come Barbara Capitman. I colori sono pastello, gli spigoli arrotondat­i e le finestre ampie. Società specializz­ate, come l’italiana, First-The Real Estate portano avanti progetti di recupero di building storici Le stanze più prenotate sono quelle al profumo di tiglio, abete bianco e legno di rosa. «Chi le prova, vuole tornarci», spiega Giorgia Martone, direttore creativo dell’Hotel Magna Pars Suite di Milano, il primo «Hotel à parfum» d’Italia. Dove c’era la vecchia fabbrica di profumi di famiglia, ci sono 39 suite, ognuna ispirata a una fragranza: nove sono dedicate ai legni (vetiver e patchouli), 11 agli arbusti fruttati (fico e mirto) e le rimanenti agli arbusti fioriti, come la rosa e il gelsomino. Il profumo, negli alberghi, diventa un elemento d’«arredo», per far sentire a casa i clienti ogni volta che tornano. La fragranza d’ambiente, nata tra incensi e candele profumate, in America viene diffusa con la climatizza­zione: nel condominio di Manhattan sulla East 11th Street, dove vive Leonardo DiCaprio, il profumo esce dalle bocchette dell’aria condiziona­ta. «Noi

Milano L’Hotel Magna Pars: 39 stanze profumate

usiamo gli stick di bamboo, meno invadenti», spiega Martone, che al piano terra dell’hotel ha creato con la sorella Ambra LabSolue, laboratori­o sensoriale dove i clienti (e gli esterni), possono acquistare la fragranza della camera. In alcuni casi il check-in viene fatto annusando le 39 fragranze: la stanza è scelta in base al profumo preferito. Il tema terrà banco sabato 12 settembre alla Stazione Leopolda di Firenze, sede della 13° edizione di «Pitti Fragranze»: si parlerà proprio di «Scent of a hotel/Profumo d’Hotel», analizzand­o la fragranza come parte dell’immagine di un albergo. Il St. Regis, l’hotel di piazza Ognissanti, ne approfitta per lanciare in quei giorni la profumazio­ne creata da Carlos Huber di Arquiste. A Parigi, Le Bristol ha già affidato al naso Jean-Michel Duriez l’essenza per le sue stanze: un bouquet al sandalo e legni preziosi. Mentre a Londra The Lanesborou­gh, della Oetker Collection, profuma di essenze create dal maestro Roja Dove, anche Melià insegue la scia: per i suoi Me sparsi da Milano a Ibiza, ha ideato «Essence of Me», mix di melone e cetriolo.

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