L’indagine
La procura di Padova ha aperto un’indagine sui «privati» che finanziano l’Università e in particolare la Scuola di specializzazione di Chirurgia plastica ed estetica
I genitori avrebbero pagato l’ateneo per il tramite di vari enti non per fini sociali ma per far entrare i figli alla Scuola, che ha posti limitati
Indagati Otto gli indagati tra docenti commissari d’esame, imprenditori, genitori e studenti
riservati ai neolaureati in medicina, dove ha scoperto una strana coincidenza: il finanziatore del corso è, in realtà, un parente molto stretto del candidato. Cioè, dietro la società che figura come ente privato «benefattore» ci sarebbe la mano generosa ma non proprio disinteressata di alcuni genitori che per garantire ai loro figlioli il