Stretta su rapine, furti in casa e scippi Pene più alte per il voto di scambio
Le novità nella legge delega sul Codice penale. Mediazione sui benefici per gli ergastolani
Ci sono anche le pene minime più severe per furti, rapine e scippi nel disegno di legge delega sul Codice penale che continua la sua marcia in aula alla Camera: chi ruba, strappa una borsa per strada o si presenta con un’arma in una tabaccheria avrà minori possibilità, se catturato e condannato, di usufruire di quelle «porte girevoli» che nelle carceri regolano i flussi di entrata e uscita. Con l’intervento chirurgico su pene e multe minime viene scardinato in parte il meccanismo algebrico delle circostanze attenuanti e aggravanti, grazie al quale spesso si sottopone l’imputato a una condanna senza però la certezza che sconti una pena in carcere. giudizi del procuratore nazionale sull’allentamento dei bulloni nel meccanismo penitenziario che attualmente nega ai detenuti più pericolosi l’accesso ai benefici della legge Gozzini. rimane per mafiosi e terroristi e per i «casi di eccezionale gravità e pericolosità specificamente individuati» dal governo. Critico il procuratore Roberti che in audizione aveva invitato il Parlamento a «riflettere attentamente» sulla modifica del regime introdotto con il 4 bis. Dopo le ultime modifiche è però soddisfatta la presidente Ferranti: «La riforma dell’ordinamento penitenziario non porterà alcun beneficio agli ergastolani condannati per mafia e terrorismo». del danno che può portare all’estinzione di reato bagatellare: oggi il meccanismo risarcitorio vale solo nelle aule del giudice di pace mentre con il ddl Orlando si estende anche ai reati a querela giudicati in tribunale: «Così diamo attenzione alle persone offese consentendo loro di ottenere effettivamente il risarcimento e la riparazione del danno subito», osserva Anna Rossomando (Pd). Polemico Andrea Colletti (M5S): «Da oggi picchiare un politico potrebbe costare
La scheda
Nel Ddl delega sul Codice penale sono state inasprite le norme sul furto per rendere certa la pena e scardinare il meccanismo delle attenuanti e aggravanti