Costo del lavoro in calo, ma non basta senza la produttività
In Italia il costo del lavoro per unità di prodotto – frutto del combinato disposto di stipendi e produttività del lavoro – ha avuto dal 2000 a oggi una crescita tra le più elevate dell’area euro. E questo nonostante nel secondo quadrimestre dell’anno il costo delle retribuzioni sia diminuito: meno 0,7%. Lo certifica l’Ocse. Cosa non funziona? La produttività. Che cresce troppo lentamente. l’impegno ad andare avanti sul piano già tracciato. Ibl Banca si appresta a sbarcare in Borsa. L’istituto specializzato nel settore dei finanziamenti tramite cessione del quinto dello stipendio, al primo posto per flussi erogati con il 12,9% del mercato, e guidato da Mario Giordano (che è tra i principali soci), ha presentato a Borsa Italiana la domanda di ammissione, puntando al segmento Star, con una offerta pubblica di sottoscrizione e vendita. Presentato anche in Consob il prospetto informativo. La quotazione è curata da Banca Imi e Ubs, con Intermonte come co-lead manager e Lazard come advisor finanziario. Gli studi legali sono Gianni Origoni Grippo Cappelli e Shearman & Sterling e, per le banche, Linklaters. Eni e Rai chiudono con una transazione «la lite tra loro pendente e di cui sono parte anche Milena Gabanelli e Paolo Mondani, insorta in relazione al servizio intitolato ”Ritardi con Eni”» in onda nella puntata di Report del 16 dicembre 2012. L’accordo «prevede la rinuncia agli atti e ad ogni rispettiva e reciproca domanda e istanza, a spese di lite compensate». In una nota Gabanelli ha commentato: «La nuova governance dell’Eni ha valutato che la causa evidentemente non stava in piedi». Eni «aveva chiesto 25 milioni di risarcimento danni. Io mi sono a mia volta difesa accusandoli di lite temeraria, perché mi attribuivano cose che non avevo mai detto».