Allegri lancia la rincorsa Juve «Vinceremo partendo dal fondo»

«Dobbiamo tornare a fare punti in casa». E stasera arriva il Frosinone

Il purosangue Juve lancia la rimonta. Se Sinisa Mihajlovic si dice sicuro che «i cavalli vincenti si vedono all’arrivo e non alla partenza», Massimiliano Allegri non può che far sua questa convinzione. I bianconeri sono partiti male, sono rimasti inaspettatamente in fondo al gruppo e ora, da cavalli di razza, devono risalire la corrente. Il tecnico si affida al linguaggio ippico e spiega: «Ci sono cavalli che vanno in testa, vincono e allungano; altri che partono da dietro e arrivano in fondo. Quest’anno noi dobbiamo per forza fare una corsa diversa: dobbiamo seguire l’andatura e arrivare in fondo, a marzo, in buona condizione, vicini alla vetta».

La (rin)corsa sarà lunga e ricca di ostacoli prima di presentarsi sulla retta conclusiva. Al bivio di Genova è stata imboccata la strada giusta; adesso con il Frosinone serve continuità. «Abbiamo riordinato le idee, siamo ripartiti da capo,

Titolare Simone Zaza, 24 anni, stasera giocherà da titolare con il Frosinone (Liverani)

ora dobbiamo crescere sul piano della qualità del gioco, dei passaggi, nel comandare di più la partita in un altro modo. Ma va fatto un passetto alla volta». Comunque al galoppo, però, e non al piccolo trotto, per non perdere contatto con chi tira il gruppo. «L’Inter non mi ha stupito, è solida e ben costruita, credo sia una forte candidata per lo scudetto » . E ancora:

«Dobbiamo tornare a vincere in casa e fare tre punti per tornare dalla parte sinistra della classifica». Proclama, quest’ultimo, davvero inusuale da ascoltare in casa Juve ma è la realtà del momento, con i bianconeri ancora nella metà di destra della graduatoria. «Siamo consci che siamo indietro e, visto che con una vittoria non arriveremo in testa, dobbiamo procedere con calma, partita dopo partita. Credo, comunque, che ci siano tutte le prospettive per poter arrivare a marzo nelle migliori condizioni. Ma il primo obiettivo è superare il girone di Champions League». Intanto occhio al Frosinone, affrontato finora soltanto in serie B. Il 28 ottobre 2006 decise Del Piero (gol numero 200 in bianconero); in porta c’era Buffon che stasera riposerà (al suo posto Neto). Sarà la Juve più brasiliana di sempre, con anche Hernanes e Alex Sandro titolari nel probabile ritorno al 4-3-1-2. Mancheranno Mandzukic (per 20 giorni) e Morata, che tornerà sabato a Napoli. La coppia d’attacco sarà tutta nuova con Dybala e Zaza, all’esordio dall’inizio. «Gli infortuni? La preparazione è stata accelerata perché, dopo 56 partite, era impensabile dare solo due settimane di vacanza ai ragazzi». gol segnati in 4 partite dalla Juventus: 2 su rigore (Dybala e Pogba), 1 su azione (Dybala) e 1 autogol (Lamanna)