Squinzi apre sui contratti: pronti a riprendere i colloqui, mai bloccate le categorie
Giorgio Squinzi ( foto) non vuole figurare come l’ostacolo per il rinnovo dei contratti di lavoro. Il presidente di Confindustria torna a ribadire che intende trattare. «Noi siamo pronti: abbiamo predisposto quello che doveva essere un decalogo e invece è solo un pentalogo, linee guida - spiega - che andranno rispettate, ma non abbiamo mai bloccato le categorie dal trattare». Un segnale per sondare le parti in gioco. Con Squinzi che non si sottrae: «I sindacati hanno detto che sono pronti a a sedersi al tavolo per il rinnovo dei contratti nazionali? Anche noi lo siamo, naturalmente». Il presidente di Confindustria non glissa sulla dichiarazione del leader Cgil, Susanna Camusso. «Mi ha paragonato a un bambino capriccioso che scappa con il pallone sotto braccio. E’ vero - rivendica - perché quando abbiamo invitato i sindacati al tavolo se n’è presentato uno solo: a quel punto non potevamo certo restare». Intanto oggi i sindacati dei chimici avviano il negoziato per il rinnovo del contratto di 170 mila lavoratori del settore.