Corriere della Sera

La Roma in testa Vendetta di Salah

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Adesso è un bel campionato regolare, sono tornate le grandi squadre, prima fra tutte la Roma, seguita da un convoglio di avversari ormai classico. È ancora lontana la Juve, che comunque cresce. Dybala ha segnato alla Tevez, fuori da ogni schema, seguendo solo il suo pensiero di calcio. Dybala è un fuoriclass­e atipico, un po’ freddo, molto preso da se stesso. Ama la giocata ma conosce l’essenziale. Ha solo difficoltà di fondo quando le squadre si chiudono, cosa che non capitava a Palermo. Mi sembra che i dubbi su di lui non siano di fondo. Si tratta di aver l’ultima differenza, trovare l’ultimo spazio con attenzione, non solo d’istinto. È un processo di crescita normale anche a questi livelli. La concorrenz­a di altri attaccanti solari a volte lo complica. Quando parlo di difficoltà in Europa non penso a lui, penso al totale della coppia. Se in Europea giochi con Morata formi una coppia leggera, con difficoltà a tenere il pallone. In campionato decide la qualità da sola. Resta una Juve da interpreta­re. La domanda martellant­e è se potrà recuperare. Se stiamo ai fatti resta abbastanza difficile. Nelle ultime 3 partite, la sua serie migliore, la Juve ha fatto 7 punti, 2 meno della Roma e del Napoli, 1 solo più della Lazio. Non è semplice, anche se la squadra adesso ha un suo passo e una sua idea. Lascia qualche dubbio la Roma di Firenze, molto attenta, con due ali che nessuno ha (Gervinho e Salah), subito avanti, ma troppo stretta nella sua metà campo a guardare il gioco. Il risultato è ottimo, meno la personalit­à. Ha rischiato la Roma. Ora che è prima, che dà un senso compiuto a questi suoi anni forsennati e incompleti, può trovare l’ultimo gradino. Ma un po’ d’equilibrio manca, non ha addormenta­to la partita, l’ha subita soffrendo. Non bene il Milan, squadra ancora occasional­e, meglio con Bertolacci, ma trovare il migliore in chi entra dopo alla lunga è un limite. Non è chiaro nemmeno l’episodio che decide la partita, il rigore-espulsione. Il portiere non tocca l’attaccante, gli fa da ostacolo. Ed è in anticipo. È una chiara occasione da gol? È un fallo nitido? Onestament­e non so. Capita al Sassuolo e finisce per andar bene. Fosse stata una partita più illustre ne parleremmo per un mese. Nel Milan non c’è crescita di gioco, ci sono dei solisti più un resto leggero e abbastanza impaurito. Cresce la Lazio, l’unica che vinca sempre con le squadre medie. Deve cominciare a giocare con le grandi. Per ora ha trovato il Napoli e ha perso netto.

Recupero difficile Dybala segna alla Tevez, la Juve ha trovato il suo passo ma i fatti dicono che recuperare sarà difficile

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