Le sanzioni di Putin e le «soffiate» sul figlio di Erdogan
APutin non basta che i turchi siano «dispiaciuti» per l’abbattimento del jet russo. Il presidente russo è furioso perché Erdogan non si è scusato: anche prendendo per buoni i tracciati radar di Ankara, il Sukhoi è entrato in Turchia per 17 secondi ed è stato raggiunto da un missile. Così ecco le sanzioni di Mosca: niente più turisti russi in Turchia (l’anno scorso sono stati 4 milioni) e stop ad alcuni prodotti, alle aziende e ai lavoratori turchi in Russia (sono 200.000). Non solo. È iniziata anche una campagna di «informazioni»: il figlio di Erdogan avrebbe interessi nel petrolio (magari contrabbandato dalla Siria) e il nuovo ministro dell’Energia è il genero del presidente.