Sabatini accusa tutti «Giorni drammatici ma il tecnico resta»

( g.pia.) «È un momento molto delicato, anzi è quasi drammatico». A certificare la crisi romanista ci pensa, a fine partita, il d.s. Walter Sabatini (foto). «Ci siamo parlati con lo staff e il mister, ora dobbiamo combattere. Non sarà facile uscire da questa situazione perché il nostro credito è crollato: dopo Barcellona qualcuno ci aveva assolto, stavolta non sarà possibile. Dovremo essere responsabili, la squadra sa che ci vogliono una grande generosità, comportamenti corretti e un impegno oltre il normale che ci permetterà di uscire da questa crisi». La panchina di Rudi Garcia, almeno per il momento, non sembra a rischio ma un’analisi più approfondita sarà fatta con il presidente Pallotta subito dopo il prossimo match di Champions contro il Bate Barisov, che deciderà il passaggio agli ottavi di finale. Una cosa è però certa, il tecnico francese non molla: «Sono un combattente e non cambierò atteggiamento dopo una sconfitta. È vero che c’è poco da salvare, ma dobbiamo essere umili e superare questo momento». È preoccupato, invece, Daniele De Rossi: «Spero che la gara con il Barcellona non ci abbia lasciato un po’ di trambusto in testa. Se cominciamo a cercare alibi e ad attribuire colpe, faremo il botto come è capitato lo scorso anno dopo la sconfitta col Bayern».