La sfida di Tipo all’Europa
Con un prezzo concorrenziale e lo slogan «ci vuole poco per avere tanto», Fiat entra in un nuovo segmento di mercato. Altavilla: «È il primo frutto concreto di un progetto cruciale»
«Dalla formula vincente della Panda apriamo un altro capitolo della storia di Fiat». Lo afferma Luca Napolitano, responsabile del brand Fiat per Emea, alla presentazione della nuova Fiat Tipo «una famiglia di auto efficienti e spaziose, dalla gamma semplice ma completa, dai contenuti importanti e dal prezzo competitivo». La Tipo riporta il marchio torinese nel cuore del mercato europeo, nel segmento C, il secondo più importante in Europa, con l’obiettivo di conquistare oltre alla clientela privata anche il mercato delle flotte. Alfredo Altavilla, ceo di Fca Emea, precisa: «Il progetto Aegea di cui la Tipo 4 porte è il primo frutto concreto, è strategico. Ci consente di entrare in un segmento di mercato in cui non siamo mai stati presenti, quello delle 4 porte, ma cruciale. Nel futuro, con l’ampliamento della famiglia, torneremo a giocare nel segmento C da protagonisti, grazie alle cinque porte della due volumi e alla station wagon». La Tipo è lunga quattro metri e mezzo, ma si dimostra compatta facilitando ogni manovra anche di parcheggio. Oltre due anni e mezzo di lavoro svolto da 2000 persone per disegnare, progettare, sviluppare e produrre tre nuove auto, la quattro porte (commercializzata dal 11 novembre), una due volumi e una station wagon che arriveranno
Il piano Oltre 2 anni e mezzo di lavoro per disegnare, sviluppare e produrre tre nuove auto
entro il 2016. La Tipo è la macchina in cui è stato messo al centro il valore del prodotto, da questo concetto essenziale è nato tutto il resto. Si basa sull’architettura small wide di Fca, quella della 500L, della Jeep Renegade, della 500X, su cui verrà costruito anche un Suv, sempre del segmento C ed un pick up. Una berlina dunque dalla forma armonica e ben proporzionata, concreta, solida, dal carattere marcato. La vista laterale evidenzia una dinamica sportiva, ogni linea non è lasciata al caso, ha un significato preciso, lo sviluppo orizzontale di proiettori e griglia conferiscono uno sguardo robusto e potente. Alberto Dilillo, responsabile Emea del Design Fiat, sottolinea: « La vettura inaugura l’identità alla base di questa nuova famiglia di auto Fiat». Entrando nella Tipo si nota immediatamente l’ampio spazio a disposizione di tutti i passeggeri (cinque), sulla plancia gli strumenti sono facili da vedere o da toccare, i comandi sono semplici da azionare. È un’auto pratica che non fa perdere tempo inutilmente. Nel bagagliaio si possono caricare, agevolmente, 520 litri di merce, con il cofano dall’apertura automatica. In strada la Tipo si dimostra stabile e precisa nel mantenere la traiettoria, pronta alle risposte del volante, assorbe bene le asperità dei percorsi lastricati (è stata testata a 50 gradi sopra zero e a 30 sotto, macinando quasi 9 milioni di chilometri), merito di sospensioni ben calibrate. Sono disponibili i sistemi di assistenza alla guida più importanti, sin dalla versione base, come il Cruise Control, i sensori crepuscolari, di pioggia e la telecamera posteriore. Due allestimenti e due motori: un benzina 1.4 litri da 95 cavalli e un diesel 1.6 litri Multijet da 120 cavalli. Verrà venduta in oltre 40 Paesi della regione Emea ad un prezzo di 12.500 euro, una sfida che è racchiusa nelle parole dello spot «ci vuole poco per avere tanto».