Per Paltrinieri record mondiale
Greg vince i 1.500 sl col record del mondo, la Pellegrini trascina la 4x50 sl
Gregorio Paltrinieri, agli Europei di nuoto a Netanya, in Israele, ha infranto un record del mondo leggendario, un 14’08”06 nei 1.500 stile libero che cancella il 14’10”10 stabilito nel 2001 dal mitico Grant Hackett.
Dove arriverà il nostro pesce magnifico di Carpi? Qual è il suo limite? Quanta gloria ancora lo aspetta? E quante emozioni ancora aspettano noi? Pensateci: non ama la vasca corta; non aveva preparato la gara; si era detto disposto a perdere sempre da qui in poi, «pur di vincere a Rio». Ma il talento di Gregorio Paltrinieri Le nevi americane celebrano i fasti di due campionissimi dello sci: il norvegese Aksel Lund Svindal s’impone in Colorado nella discesa di Beaver Creek e Lindsey Vonn lo imita in Canada facendo sua la libera di Lake Louise. Per la fuoriclasse statunitense, la sciatrice con il maggior numero di successi in Coppa del Mondo, è la vittoria numero 68. Ma soprattutto è la conferma di essere tornata la vera Vonn dopo la complicata, ultima stagione. Ma torniamo a Beaver e alla pista che lo scorso febbraio ospitò i Mondiali (infausti per noi italiani): Svindal — tre su tre fin qui nelle gare veloci — ha superato di nuovo il connazionale Kjetil Jansrud, colui che un anno fa di questi tempi dominava, anche perché il «capo» era infortunato. Terzo posto per il francese Fayed e niente podio, stavolta, per l’Italia: con Innerhofer (foto) e Fill abbiamo sperato a lungo, poi i due tv da Livorno. Il colpo dei Morini Boys allora è un doppio viatico per l’Olimpiade che verrà. Perché se i limiti di Paltrinieri sono insondabili, anche con Detti non si scherza.
Come non bastasse, ieri sono arrivate altre tre medaglie: l’argento di Orsi nei 50 sl, il bronzo della Polieri nei 200 farfalla e l’oro nella 4x50 sl donne con Silvia Di Pietro, Erika Ferraioli, Aglaia Pezzato e, naturalmente, Federica Pellegrini. Tanto per ricordarci quello che già sapevamo: Greg non è solo, con lui c’è un bel gruppo di ragazzi che nell’acqua sguazza alla grande.