Parte il «ilmiodono.it» (Unicredit) con 1.200 onlus
( n. sa.) È partita ieri la nuova edizione della campagna di solidarietà e sensibilizzazione «Un voto, 200 mila aiuti concreti». Partecipano oltre 1.200 onlus presenti sul sito www.ilmiodono.it, la piazza virtuale realizzata da UniCredit per facilitare l’incontro tra le organizzazioni non profit presenti e tutti coloro che vogliono dare una mano a questo settore contribuendo con una donazione. Clienti e non di UniCredit possono accedere al sito www.ilmiodono.it, selezionare l’organizzazione ritenuta più efficace e votarla attraverso una delle piattaforme social (Facebook, Twitter e Google Plus) o via e-mail. Le organizzazioni che riceveranno almeno 150 voti saranno ammesse nella rosa di quelle che beneficeranno di una quota della donazione UniCredit. La ripartizione, infatti, avverrà in proporzione ai voti ricevuti, con una somma massima destinata per singola organizzazione di 12 mila euro. I 200 mila euro di quest’anno, sommati agli importi delle edizioni precedenti e ai contributi volontari spontaneamente erogati da chi ha supportato l’iniziativa donando, oltre che votando, portano a 1.200.000 euro la somma distribuita dal 2011.
Fininvest non vende Mediolanum (per ora)
Il Consiglio di Stato ha congelato il provvedimento di Bankitalia che impone a Fininvest di vendere il 20% circa di Mediolanum (nella foto il numero uno Ennio Doris) finché non sarà discusso nel merito il 14 gennaio prossimo. L’ordinanza è stata depositata ieri. A fine agosto il Consiglio di Stato aveva stabilito di non decidere sulla richiesta di sospensiva del provvedimento e di andare direttamente al merito in un’udienza fissata il 14 gennaio. Il 6 novembre scorso, però, Banca d’Italia ha chiesto alla holding della famiglia Berlusconi di trasferire la partecipazione ad un trust (primo passo per la successiva alienazione) entro 30 giorni. Di qui la richiesta di Fininvest di valutare nuovamente la sospensiva per arrivare all’udienza di merito. L’ordinanza accetta la richiesta di sospensiva «considerato che il ricorso solleva questioni la cui serietà e complessità richiede un approfondimento in sede di merito, già fissato per la prossima udienza pubblica del 14 gennaio 2016». Nell’ottobre del 2014 Bankitalia, d’intesa con Ivass, ha imposto a Fininvest la cessione della quota eccedente il 9,9% di Mediolanum in seguito al recepimento delle norme europee sui conglomerati finanziari e alla perdita dei requisiti di onorabilità dell’ex premier, condannato in via definitiva per frode fiscale.
Centrale del Latte, fusione Torino-Firenze
( m.gas.) Con la fusione di quattro centrali del latte (Torino, Firenze, Livorno e Pistoia) e la nascita di Centrale del Latte Italia, diventa realtà il terzo polo lattiero-caseario d’Italia con un fatturato superiore ai 200 milioni di euro, 430 dipendenti e 5 stabilimenti produttivi. L’accordo, che sarà perfezionato entro il prossimo anno, è stato firmato ieri. La nuova società rimarrà, come lo è adesso la centrale di Torino, quotata al segmento Star del Mercato telematico azionario.