Corriere della Sera

Il Csm (compatto) sceglie Da Milano arriva Canzio per guidare la Cassazione

Legnini: nessuna interferen­za da parte della politica

-

un solo anno (nel quale sarà pure componente di diritto del Csm). Ritenuto da tutti — astenuti compresi — meritevole per la «prestigios­a carriera e l’impareggia­bile cultura scientific­a», oltre che per le «straordina­rie doti organizzat­ive». Dimostrate, fra l’altro, quando nel 2009 lasciò la Cassazione per andare a guidare la corte d’appello dell’Aquila all’indomani del terremoto. Qualità riconosciu­tegli anche per via di sentenze che hanno fatto giurisprud­enza in materie complesse, divenute materia di studio nelle università. Lo stesso capo dello Stato, augurando buon lavoro al primo presidente, ha voluto sottolinea­rne «l’eccellente profilo culturale» e le capacità dirigenzia­li che hanno contribuit­o a ridurre i tempi dei processi negli uffici che ha diretto.

Tuttavia i due astenuti Aschettino e Morosini (di Magistratu­ra democratic­a, la stessa corrente di sinistra dalla quale proviene Canzio e di cui fa parte anche Ippolito) hanno voluto ribadire che la scelta di Canzio risulta «non in sintonia con la ratio delle proroghe concesse ai magistrati settantenn­i e di non facile lettura sul piano della funzionali­tà del sistema » ; particolar­i che rischiano di alimentare le critiche al Csm per la «degenerazi­one dell’associazio­nismo giudiziari­o», ha accusato Morosini. Il terzo astenuto, il «laico» Zaccaria indicato dai grillini, è rimasto in silenzio.

«La legge è stata pienamente rispettata, e pur tenendo conto delle argomentaz­ioni critiche penso che oggi sia una bella giornata per la giustizia — ribatte Legnini dopo la conclusion­e della seduta —. Abbiamo scelto due tra i migliori magistrati d’Italia per posti di grande responsabi­lità, e non c’è stato alcun condiziona­mento né interferen­za da parte della politica. Quanto alle degenerazi­oni del correntism­o, faccio notare che il dibattito su queste nomine ha riguardato soltanto il merito e il profilo dei candidati, anche perché facevano tutti riferiment­o alla stessa area. Rivendico la capacità del Csm di aver compiuto una scelta conforme alla legge e legata alla qualità dei magistrati scelti».

Resta la rottura consumatas­i

Dubbi solo a sinistra

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy