Da Milano a Napoli, brindisi e piatti (a cinque stelle) in albergo
Le proposte dei ristoranti nei grandi hotel di lusso per celebrare il 25 dicembre fuori casa
apodanno al ristorante, Natale in famiglia tra le mura domestiche. Una regola rispettata fino a poco tempo fa. Oggi, invece, tanti scelgono di passare fuori casa non solo il cenone di San Silvestro ma anche il pranzo del 25 dicembre. E i ristoratori, sempre più, si adeguano con menu studiati per l’occasione a prezzo fisso (e di lusso). Le mete più ambite? I ristoranti, sempre aperti, degli alberghi migliori delle grandi città. Da prenotare anche all’ultimo minuto. E dove trovare piatti di chef stellati e trascorrere una giornata dal sapore internazionale. A Milano, per esempio, lo chef Antonio Guida del «Seta» all’interno del Mandarin Oriental preparerà per domani un menu da sei portate con astice blu speziato e gnocchi al tartufo bianco d’Alba (250 euro con vini, 190 senza). Quattro portate, tra cui lasagnette all’anatra e brandade di baccalà (90 euro vini esclusi), invece, al Mandarin Bar. Cinque piatti gourmet (130 euro vini esclusi) al ristorante dell’hotel Armani di via Manzoni guidato da Filippo Gozzoli, alla «Terrazza» del Gallia (140 euro vini esclusi) e, sempre a Milano, menu toscano a sei portate a Palazzo Parigi dove cucinerà Katia Maccari da «I Salotti» di Chiusi, nel senese (110 euro inclusi i vini). In tavola Un piatto dello chef Antonio Guida, una stella Michelin, del «Seta», il ristorante del Mandarin Oriental di Milano
A Venezia alla «Terrazza» dell’hotel Danieli domani si pranza con pollo in galantina, cappelletti di vitello e foie gras e altre tre portate (120 euro vini esclusi). A Firenze lo chef Vito Mollico è impegnato al «Palagio» del Four Seasons (stuzzichino natalizio, sei portate e panettone, 130 euro bevande escluse) mentre Michele Griglio sotto la guida di Valeria Piccini al «Winter Garden by Caino» del St. Regis (aperitivo, 4 portate e Champagne, 95 euro vini esclusi). A Roma a «Le Jardin de Russie» dell’hotel de Russie si prepara il tradizionale brunch natalizio ideato da Fulvio Pierangelini (85 euro senza bevande). Mentre a
Sul blog «La Pergola» del tristellato Heinz Beck si prepara la cena di Natale: nel menu (uno sfizio per pochi a 420 euro vini inclusi) otto portate, dal prosciutto d’anatra ai medaglioni di astice e mandorle, dal tradizionale brodo di cappone affumicato al merluzzo nero. Infine Napoli, dove l’hotel Romeo e lo chef Salvatore Bianco aprono le porte del ristorante con un menu a 80 euro (50 per i bambini). Ci saranno battuto di manzo, lasagnetta al ragù di verdurine e pesto di broccoletti, guancia di maialino e semisfera all’arancia con gelatina al Cointreau.