La Juventus ha restituito competitività al movimento Higuain dominatore con il complesso del dischetto
Il voto più alto dell’anno non può che andare alla Juve ( 9) per il suo ritorno internazionale, per la finale di Champions League, risultato che ha restituito un po’ di competitività a tutto il movimento. Dentro il suo bozzolo darei 8 a Pogba perché ha continuato la sua crescita fino a diventare, nel suo modo a volte pigro, comunque l’anima della squadra. Gli altri giocatori della Juve sono rintracciabili in altre squadra, Pogba no, è unico. Ricorderei anche Dybala (voto 7,5) per la facilità con cui si è imposto. A 22 anni, per classe e insistenza, è una rarità. Lui e Pogba mi sembrano i più vicini a un Pallone d’oro. Dybala per caratteristiche e ruolo, Pogba per forza e nazionalità. È francese nell’anno degli Europei in Francia. Dietro la Juve c’è una sorpresa, la Fiorentina (voto 8) seconda nella classifica attuale e in quella di entrambe i mezzi campionati. Se adesso c’è molto equilibrio in alto lo si deve soprattutto al salto della Fiorentina e al ritorno dell’ Inter (voto 7) che però ha impegnato la società con molti debiti che potrebbero pesare. Tutto il fatturato dei viola non arriva a un terzo degli impegni di Thohir con le banche. Dentro l’Inter darei 7 a Icardi, forse il giocatore dal valore più moltiplicato nella stagione, 5 a Perisic, più scolastico del previsto, e un 5 a Jovetic. Che