Il viaggio del leader (in macchina) per la vacanza in Valle d’Aosta
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi è in Val d’Aosta per un periodo di vacanza. Il premier è arrivato a Courmayeur nel pomeriggio di ieri alla guida di un’auto, su cui viaggiavano anche i suoi familiari, scortata dalla polizia. Soggiornerà alla caserma Perenni fino al 3 gennaio, data in cui è previsto il rientro a Firenze. L’anno scorso la vacanza invernale del premier era stata al centro di polemiche: Renzi era arrivato all’aeroporto di Aosta con un Falcon 900 dell’aeronautica militare, scatenando le proteste dei Cinquestelle per «l’utilizzo di un volo di Stato». Quest’anno il premier ha optato per un viaggio in auto da Firenze a Courmayeur, circa 540 chilometri. Ieri intanto, con un post su Facebook, Renzi è tornato su alcuni temi toccati nella conferenza stampa di fine anno: «Il 2015 — ha scritto — si chiude con l’Italia che torna dopo anni al segno più. Cresce il Pil, crescono gli occupati, cresce la fiducia di consumatori e imprenditori, crescono i consumi (e i primi dati di questo Natale sono molto positivi, con buona pace di chi non ci credeva). Il nostro obiettivo di seminare fiducia — ha aggiunto il premier — non è un generico ottimismo ma una precisa strategia». Renzi è tornato un’altra volta su quelli che definisce «gufi»: «Sembrano numerosi quelli che protestano, che urlano che va tutto male perché, pur di andare contro il governo, sperano che l’Italia fallisca. In questo 2015 — ha concluso il presidente del Consiglio — abbiamo fatto molto, compreso qualche errore di troppo. Ancora di più faremo nel 2016».