Frena Banca Mediolanum Sale Yoox tra le blue-chips
Nessun rally di fine anno. Anzi: l’ultima seduta del 2015 si chiude in rosso per Piazza Affari, con il Ftse-Mib in calo dell’1,12%. Pesa ancora una volta la flessione del petrolio, ma anche la rarefazione degli scambi alla vigilia del lungo ponte festivo (le contrattazioni riprenderanno lunedì 4 gennaio). Frena Banca Mediolanum (-2,99%) all’esordio dopo la fusione con la controllante Mediolanum, seguita da Saipem (-2,41%), Ubi Banca (-2,36%), Tenaris (-1,8%) e Buzzi-Unicem (-1,78%) che paga il rilancio su Sacci da parte della concorrente Cementir. Poche le blue-chips in rialzo: la migliore performance del gruppo dei migliori è quella di Yoox Net-à-Porter (+0,58%).
Finmeccanica verso la firma del contratto per gli Eurofighter
Il contratto di Finmeccanica (nella foto l’amministratore delegato Mauro Moretti) con il Kuwait per la fornitura di 28 Eurofighter secondo le indiscrezioni verrà firmato dopo l’Epifania, ha detto ieri una fonte vicina al dossier.
China Telecom, lascia il presidente Xiaobing
Chang Xiaobing ha lasciato il posto di presidente, direttore generale ed esecutivo di China Telecom. Accusato di corruzione, qualche giorno fa era stato annunciato il suo coinvolgimento
Autorità per l’energia, si dimette Carbone
Luigi Carbone ha comunicato la cessazione del proprio incarico da componente del Collegio dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico dal prossimo 11 gennaio 2016 «per rientrare anticipatamente nei ruoli del Consiglio di Stato, sua amministrazione di appartenenza». Con l’uscita di Carbone il Collegio dell’Autorità rimarrà composto da quattro membri.