L’Iva non sale, per ora
C ancellate le «clausole di salvaguardia» per 16,8 miliardi (pari a 1% del Pil): è il taglio alle tasse più consistente della manovra nel 2016. Sono stati così rimossi i previsti aumenti di Iva e accise che sarebbero dovuti scattare dal 1° gennaio, ma restano, per ora, clausole per 15 miliardi nel 2017 e 20 miliardi nel 2018. Un’altra boccata d’ossigeno per i 19 milioni di famiglie proprietarie di un appartamento arriva dall’abrogazione di Imu e Tasi su prima casa, terreni agricoli e attrezzature «imbullonate»: lo sgravio totale è di 3,5 miliardi. Sgravi pure sull’Irap agricola. Si paga però la Tasi su immobili di pregio, ville e castelli. La Tasi viene abolita anche per gli inquilini che hanno un immobile come prima casa.