Sala: la cosa più di sinistra che ho fatto? Creare lavoro Majorino promette un omosessuale in giunta
Intervistato ieri su SkyTg24 da Maria Latella, l’ex commissario di Expo ha parlato dei suoi primi passi da candidato alle primarie. «La cosa più di sinistra che ho fatto? Creare lavoro» ha detto Sala che ha aggiunto: «Sono di una sinistra progressista, ma l’esame del sangue non me lo faccio fare più, giudicherà la gente». Sul centrodestra l’ex uomo di Expo ha profetizzato: «Se vinco io le primarie penso che metteranno in campo Sallusti». Per un’eventuale squadra di governo Sala ha detto di volere un vicesindaco donna. Anche un altro candidato alle primarie, Pierfrancesco Majorino, ha annunciato i suoi propositi: «Vorrei assessore una persona omosessuale (uomo o donna che sia)». di Sel: « Ho letto con rammarico l’intervista a Fratoianni, spero in un ripensamento a sinistra e che il Pd si batta perché l’ispirazione ulivista non venga accantonata». Anche dalla minoranza dem partono appelli, ma rivolti alla dirigenza del Nazareno, perché, come dice Roberto Speranza, «non ci si rassegni al muro contro muro con Sel e si faccia tutto il possibile per trovare un accordo con Sinistra italiana». Caustico, invece, Dario Ginefra, su Twitter: «Il Pd è un avversario, parola di Fratoianni. Della serie, evviva i compagni Rossi e Turigliatto». Allusione ai parlamentari comunisti (Pdci e Prc) che voltarono le spalle al governo Prodi. Sul tema interviene anche il ministro pd Maurizio Martina: «La logica del “vicino nemico” è un film già visto che troppe volte ha finito solo per avvantaggiare la destra».
Nel frattempo, Fratoianni dal suo blog augura a Matteo Renzi «che dal 2016 riesca a imparare almeno i nomi dei problemi dei cittadini italiani: povertà, disuguaglianza, precarietà, disoccupazione».