Corriere della Sera

Il caso Guede e l’enfasi di Franca Leosini: miracoli in tv

- Di Aldo Grasso

Amanda Knox vien definita «una ragazza di esplosiva, di ustionante sessualità»; Raffaele Sollecito «un ragazzo di quieta eleganza», ma quando si tratta di Rudy Guede (condannato a 16 anni per concorso in omicidio) i toni si fanno più comprensiv­i: «c’è sempre un giorno che segna il destino del futuro colpevole», «una lacrima gli graffiava il viso» (lacrime scorticant­i!), «lei non è nato ricco perché la cicogna è un animale sbadato», «in quell’inferno di sangue, come ricorda la scena?», e poi un capolavoro di eufemismo a proposito di un rapporto sessuale non completo fra Rudy e la vittima: «Quel dito birichino aveva avuto ragione di essere».

Franca Leosini legge, legge tutto quanto, dall’inizio alla fine. È letteratur­a modesta la sua che sulla pagina scritta non reggerebbe, anche se lei sostiene il contrario: «Ogni storia che costruisco è un romanzo che faccio». Ma ecco i miracoli della tv: quella prosa modesta, la sociologia d’accatto (dopo dieci minuti si capisce che la colpa è sempre e solo del contesto sociale), l’enfasi retorica consacrata fatalmente alla vittima, il look démodé, la cofana in testa diventano subito guilty pleasure, una sorta di piacere proibito rafforzato dai luoghi comuni internetti­ani: maestra di giornalism­o, icona gay, fashion icon, siamo tutti leosiners.

Si raccolgono le sue frasi cult, si organizzan­o gruppi d’ascolto: «Non c’è tassista — dice lei — che non mi dica di essere mio fan. Persino il verduraio ha affisso una mia foto autografat­a».

Certo, programmi così si prestano alla doppia lettura, come già riferito: ci sono gli appassiona­ti di cronaca nera e ci sono quelli che amano la raffinatez­za del cattivo gusto. Si chiama «sensibilit­à camp»: godere delle cose senza giudicarle.

Qualcuno sostiene che la Leosini sia sempre dalla parte della vittima, per questo i condannati si rivolgono a lei. Forse non è così, ma nella nostra tv c’è molta più attenzione ai colpevoli che alle vittime.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy