Il livello dei costi e i dubbi del mercato
Maquanto costerà alle banche questa garanzia dello Stato? «Il prezzo della garanzia è di mercato», spiega il Tesoro. Il riferimento sarà quello di un particolare contratto di copertura contro i rischi di fallimento di una società, i cosiddetti Cds, o credit default swap. Si prenderanno «come riferimento i prezzi dei cds degli emittenti italiani con un livello di rischio corrispondente a quello dei titoli garantiti». Il prezzo sarà crescente nel tempo, per spingere gli operatori a un recupero «veloce» dei crediti stessi. «Il cds è un modo trasparente e oggettivo per fissare un riferimento di mercato», commenta Gennaro Casale, responsabile del settore bancario di Bcg per Italia, Grecia e Turchia. Ma è anche il punto su cui il mercato si è più interrogato ieri, in attesa delle norme. Dipenderà dal prezzo se ci sarà o no convenienza a far scattare questo meccanismo.