La lotta ai terroristi non deve minare la libertà keniana
Dopo l’attacco dei terroristi islamici di Al Shabaab che, a metà gennaio, ha fatto oltre 60 morti tra i militari keniani in una base dell’Unione Africana, nel sud della Somalia, Nairobi ha arrestato o interrogato diversi blogger. Un editoriale del Daily Nation sottolinea però che, anche se è comprensibile la volontà di bloccare attività che «demoralizzano» i militari impegnati nella missione, il governo keniano non deve mai dimenticare che «la libertà di espressione è ciò che ci distingue nel Continente come Paese democratico».