Toro depresso, il Bologna inguaia una Samp furente Fischiati i granata fermati dal Verona. Montella 7° k.o, polemiche per il rigore di Destro

Ancora fischi sul Torino. I granata vengono fermati sul pareggio dal Verona, ultimo e ancora a secco di vittorie ma comunque vivo. Sul risultato pesa come un macigno il gol divorato in pieno recupero da Martinez, che ha fallito il match point a porta vuota, ma la squadra di Ventura ha compiuto, nel complesso, un brutto passo indietro. Nell’unica occasione in cui il Toro ha trovato la profondità Belotti ha sparato alle stelle. Il Verona ottiene un punto che non fa classifica ma dimostra che la squadra c’è. L’Olimpico fischia anche Ventura che toglie Immobile nell’assalto finale. di dosarne l’utilizzo.

Alex Sandro e Lichtsteiner ci mettono una manciata di minuti a stritolare il Chievo. Maran infatti rinuncia almeno all’inizio al 4-3-1-2, dirottando il trequartista Birsa sulla destra di un 4-4-2 più coperto. Ma Birsa viene travolto dal brasiliano e le due mezzali si trovano sempre in inferiorità numerica. La Juve, forse mai così corta come nel primo tempo del Bentegodi, può giocare quindi in controllo assoluto su ogni pallone, andare spesso al tiro e far segnare ad Alvaro Morata altri due gol dentro l’area piccola dopo quelli contro l’Inter: Mandzukic, fermo ai box tre settimane, può recuperare con calma.

Perché quella bianconera è finalmente anche l’incoscienza giovane che chiede Allegri: Pogba (22), Dybala (22), Morata (23) non sono solo un patrimonio le vittorie del Verona in stagione (11 sconfitte e 11 pareggi) In compenso i veneti hanno infilato per la prima volta tre partite senza perdere

Il Bologna inguaia la Sampdoria, che resta sola al quart’ultimo posto con il settimo k.o. in 10 gare per Montella. La squadra di Donadoni sale sul doppio vantaggio con Mounier e Donsah ma la Samp rimette le cose in equilibrio con Muriel e Correa. Decide nel finale Destro su un rigore generoso. Montella perde la sua consueta flemma: «Non parlo solo del rigore o del fallo su Muriel che meritava il rosso, ma mi riferisco a tutto l’andamento della gara. Non è la prima volta che ci capitano cose del genere».