La vicenda
Iniziano oggi al Senato i voti sul disegno di legge della senatrice del Pd Monica Cirinnà. Il testo riconosce le unioni civili, che diventano «specifica formazione sociale»: due persone dello stesso sesso possono dichiarare la loro unione all’ufficiale di stato civile e alla presenza di due testimoni.
L’assistenza ospedaliera e la reversibilità della pensione (si può ricevere la quota parte della pensione alla morte del compagno) sono alcuni dei diritti previsti. Lo scontro politico si concentra sulla stepchild adoption (articolo 5).
La battaglia politica è tutta sui numeri della maggioranza di governo. Ncd e l’area cattolica dei dem non hanno gradito la decisione di portare al voto il testo nella versione attuale, compresa la stepchild adoption
Una delle incognite a Palazzo Madama è la questione del voto segreto: per i dem le votazioni segrete dovrebbero non superare le 15-20, mentre già solo la Lega ne vorrebbe chiedere circa una cinquantina. A queste votazioni si andrebbero ad aggiungere quelle che intendono chiedere Area popolare, Forza Italia e altri senatori.
La Lega peraltro non ha ancora ritirato i suoi 5300 emendamenti (tra cui molti «canguri»): si cerca un’intesa con il Pd.